VISIN, Suicida a 20 anni. La lettera è straziante
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Non voglio elemosinare commiserazione o pena, ma solo ricordare a me stesso che il disagio e la sofferenza che sto vivendo"
La notizia della morte di Seid Visin, suicida a 20 anni, giovane talento con trascorsi nei settori giovanili di Milan e Benevento, è un pugno allo stomaco per il mondo del calcio e non solo.
Ovunque fossi, ovunque andassi, tutti si rivolgevano a me con gioia, rispetto e curiosità. (Firenze Viola)
Su altre testate
"Un Paese che spinge un giovane ragazzo a fare un gesto così estremo è un Paese che ha fallito" "Ovunque vada sento sulle spalle come un macigno il peso degli sguardi scettici, prevenuti, schifati, impauriti delle persone": sono le parole di Seid Visin, 20 anni, che ieri si è tolto la vita. (L'Unione Sarda.it)
Tempo fa - si legge sul Corriere della Sera - aveva scritto parole drammatiche in una lettera mandata ad alcuni amici. Lo scrive il capodelegazione M5S Stefano Patuanelli commentando la lettera scritta da Seid Visin (Il Giornale di Vicenza)
Così potente che puoi vederlo, Seid, mentre scrive «ovunque io vada, ovunque io sia, sento sulle mie spalle come un macigno il peso degli sguardi scettici, prevenuti, schifati e impauriti delle persone». (CalcioNapoli24)
La drammatica lettera di Seid e il problema razzismo. Una storia drammatica, straziante che ci ricorda quanto c’è ancora da combattere contro il razzismo e le dichiarazioni non solo nel calcio ma nella nostra società (SerieANews)
Originario dell’Etiopia e adottato da una coppia di Nocera Inferiore, nel 2017 Visin aveva deciso di abbandonare il suo sogno di diventare calciatore professionista, ma continuava a praticare nel calcio a 5. (Voce Giallo Rossa)
Tempo fa il talento, nato in Etiopia e adottato in Italia, aveva raccontato il suo disagio in una lettera. Il ventenne, ex delle Giovanili del Milan e del Benevento, è stato trovato senza vita nella sua abitazione di Nocera Inferiore. (La Lazio Siamo Noi)