Rigopiano, la beffa dopo la tragedia: Asl chiede 40 euro alla mamma di una vittima
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Amara sorpresa per la mamma di una vittima della tragedia di Rigopiano. A più di 7 anni dalla valanga che travolse un hotel causando la morte di 29 persone arriva una richiesta di pagamento da parte della Asl per l’assistenza fornita alla mamma di una delle vittime. Un fatto che ha creato molte polemiche, tanto che Il manager della Asl si è poi offerto di pagare la somma di tasca propria. Ma il fratello della vittima non ci sta e risponde: "Se quel ticket va pagato, pago io". (Today.it)
Su altre fonti
Un ticket da 40,97 euro che la Asl di Pescara ha richiesto alla madre di Marco Tanda, pilota d'aereo originario di Castelraimondo, morto a 25 anni tra le macerie dell’hotel sepolto da una valanga. «Ringraziamo il direttore generale della Asl per la disponibilità, ma se quel ticket va pagato lo pagheremo. (corriereadriatico.it)
La donna si era sentita male mentre attendeva notizie in ospedale dove erano stati convocati i parenti dei dispersi ma fu classificata come codice bianco. (Fanpage.it)
“Sta di fatto che mia mamma è ripiombata nel dolore di allora”. Lo ha detto a LaPresse Gianluca Tanda, fratello di Marco Tanda una delle vittime dell’hotel Rigopiano di Farindola, distrutto da una slavina il 18 gennaio 2017 con 29 vittime. (LAPRESSE)
Burocrazia senza cuore, fredda e spietata anche di fronte ad un dolore che non dà pace come quello di una mamma che ha perso il figlio nella tragedia di Rigopiano, quando il 18 gennaio del 2017, una valanga sommerse l'hotel causando 29 morti. (il Giornale)
A distanza di oltre sette anni dalla tragedia di Rigopiano la Asl di Pescara ha chiesto il pagamento di 40,97 euro per il soccorso alla madre di una delle 29 vittime: la donna si era sentita male all'ospedale di Penne (Pescara) dopo la richiesta di una descrizione delle caratteristiche somatiche del figlio Marco Tanda, che in quelle ore - era il 19 gennaio 2017 - risultava tra i dispersi sotto la valanga che aveva sepolto il resort di Farindola. (Il Capoluogo)
L’ufficio recupero crediti della Asl di Pescara ha chiesto a Elma Tanda, la mamma di Marco morto a 25 anni sotto la valanga che il 18 gennaio 2017 cancellò l’hotel Rigopiano uccidendo 29 persone, il pagamento di un ticket di 40,97 euro per una prestazione ospedaliera ricevuta poche ore dopo la tragedia. (Il Fatto Quotidiano)