Cavenago d'Adda, Mauro Tresoldi morto a 56 anni in un incidente: aveva girato il mondo in Vespa
A bordo della sua «Chicca», una Vespa PX 125 del 1985, ha percorso migliaia di chilometri in giro per il mondo. Ha raggiunto mete lontanissime partendo dalla sua Turano, un paese in mezzo alla campagna lodigiana. Una compagna di viaggio fedele, presente anche nella vita quotidiana quando ogni giorno doveva recarsi negli uffici del Tribunale di Lodi dove lavorava. Mauro Tresoldi, 56 anni, diventato famoso nel territorio per le sue imprese, è morto venerdì mattina in seguito a un incidente frontale che ha coinvolto un furgone. (Corriere Milano)
Ne parlano anche altre fonti
Mauro Tresoldi è morto all'alba del 15 novembre in seguito a un incidente stradale a Cavenago d'Adda (Lodi). (Fanpage.it)
Lo schianto ha coinvolto un furgone e una moto Vespa e purtroppo per il motociclista non c'è stata speranza. Nonostante il tempestivo arrivo dell'auto medica e di una ambulanza della Croce rossa, si è consumata la tragedia. (IL GIORNO)
L'incidente è avvenuto alle 6 di stamani sulla strada provinciale tra San Martino in Strada e Cavenago D'Adda. (Il Messaggero Veneto)
Il drammatico frontale è avvenuto intorno alle 6 nel tratto appena asfaltato all’altezza di EcoAdda al confine con San Martino in Strada: su quanto accaduto i carabinieri stanno effettuando gli accertamenti del caso per chiarire le cause dello schianto che non ha lasciato scampo al 56enne conosciuto non solo nel lodigiano e deceduto proprio mentre si trovava in sella alla sua amata Vespa rossa che aveva abbellito con piume, bandiere, pupazzi e adesivi delle sue numerose imprese solidali che lo avevano portato a raggiungere tutto il mondo, anche il Polo Nord nel 2021. (Il Cittadino)
Cavenago D’Adda (Lodi), 15 novembre 2024 – La vittima del drammatico schianto, tra Vespa e furgone, avvenuto a Cavenago D’Adda, sulla provinciale 26, alle 5.50 del 15 novembre 2024, è Mauro Tresoldi. Il vespista 56enne abitava a Turano Lodigiano, è un ex sindacalista ed ex dipendente della Croce rossa e negli ultimi anni lavorava come cancelliere al Tribunale di Lodi. (IL GIORNO)