Andria: ZES, Vurchio: «Fondi Garantiti, ma servono azioni più decise per il Sud»

«L'annuncio delle agevolazioni al 60% per le imprese della Zona Economica Speciale (ZES) del Sud, con 2,5 miliardi di copertura, rappresenta un passo avanti, ma non basta a risolvere le sfide strutturali del Mezzogiorno – commenta il presidente del consiglio comunale Giovanni Vurchio -.Nonostante la conferma dei fondi e l'impegno del governo a nuove coperture in caso di ulteriore richiesta, il sistema produttivo meridionale resta frenato da ritardi burocratici, opere infrastrutturali incomplete e un contesto poco competitivo. (AndriaViva)

La notizia riportata su altri media

una Zes così vasta equivale a nessuna Zes, sostengono i detrattori. Dopo aver cancellato le singole Zes e dato vita ad una zona economica unica del Mezzogiorno arrivano le “regole d’ingaggio” per gli investimenti e tendono a spegnere le polemica su una scelta (quella della Zes unica) che viene tacciata come mirata a rendere inefficace il provvedimento stesso. (Vivi Enna)

113. 124. (MySolution)

Anche se non mancava chi pronosticava sfracelli. I numeri messi in fila, uno dietro l'altro, certificano che la zona economica speciale unica (Zes) ha fatto del Mezzogiorno italiano un luogo speciale di attrazione di investimenti che si segnala per dimensioni territoriali e ammontare di risorse mobilitate a livello globale. (ilmattino.it)

Comunicazioni per le Zls da presentare entro gennaio

Il credito d’imposta riconosciuto alle imprese che hanno realizzato investimenti nella ZES Unica Sud, nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 15 novembre 2024, è riconosciuto in misura piena. Credito d'imposta per gli investimenti nella ZES Unica Sud riconosciuto alle imprese al 100 per cento. (Informazione Fiscale)

L’agenzia delle Entrate, con il provvedimento del 12 dicembre, rende disponibile il modello di comunicazione per l’utilizzo del contributo sotto forma di credito d’imposta per gli investimenti nelle Zone logistiche semplificate (Zls). (NT+ Fisco)

60/2024. Il beneficio è rivolto alle imprese che nel periodo dall’8 maggio al 15 novembre 2024 hanno effettuato investimenti in beni strumentali destinati a strutture produttive situate nelle Zone logistiche semplificate, istituite dalla legge di Bilancio 2018 (articolo 1, commi 61-65 della legge n. (FiscoOggi)