Luigi Mangione, il dettaglio delle sopracciglia e la "prova" di innocenza: «Non è il killer». Le urla fuori dal tribunale: cosa ha detto
Luigi Mangione, il 26enne italo americano sospettato per l'omicidio di secondo grado di Brian Thompson, CEO di UnitedHealthcare, è stato portato in tribunale martedì 11 dicembre per l'udienza di estradizione. Ma prima di essere trascinato all'interno dell'edificio si è rivolto ai giornalisti, arrabbiato, e ha urlato che le accuse contro di lui sono «un insulto all'intelligenza del popolo americano». (leggo.it)
Ne parlano anche altri media
Luigi Mangione, l’uomo accusato dell’omicidio del Ceo UnitedHealthcare, Brian Thompson, continua a far parlare di sé. Il video è diventato virale. (Virgilio Notizie)
Luigi Mangione, ventiseienne arrestato in Pennsylvania, è accusato dell’omicidio del CEO di UnitedHealthcare, Brian Thompson. Quando è stato fermato, secondo quanto riferisce la CNN, aveva con sé un quaderno contenente una “lista di cose da fare”, la cosidetta "To do list", per preparare l’agguato, che ha avuto luogo a Manhattan. (corriereadriatico.it)