Vele di Scampia, perché si vive ancora nell’abbandono

Min lettura Per i funerali delle vittime del crollo alla Vela Celeste di Scampia, ci si aspettava gran folla e forse, mista a dolore, anche tensione: la rabbia dei residenti del quartiere e dei familiari. Invece la grande piazza Giovanni Paolo II è rimasta quasi vuota sotto un sole implacabile, e i funerali, celebrati dal vescovo di Napoli don Mimmo Battaglia, si sono svolti nel silenzio. Ci sarà, poi, chi dirà che le file di sedie di plastica non sono state occupate per protesta. (Valigia Blu)

Se ne è parlato anche su altri media

Fotografia spettrale della rassegnazione che si è impadronita di Scampia. È il giorno del dolore e delle grida di rabbia, ma anche quello delle tante, tantissime sedie vuote. (Il Fatto Quotidiano)

Circa 2mila persone, tra associazioni e cittadini hanno sfilato al fianco del “Comitato Vele” promotore della manifestazione. Durante il percorso i manifestanti tra i vari cori hanno urlato i nomi delle tre vittime del crollo di lunedì scorso. (Il Fatto Quotidiano)

Il corteo è partito da Piazza Dante e, dopo aver guadagnato manifestanti lungo le vie del centro, ha raggiunto Palazzo San Giacomo, sede dell’amministrazione comunale. (L'INDIPENDENTE)

Crollo a Scampia, estubate le bimbe di 7 e 4 anni in terapia intensiva

Una piazza assolata e torrida ha accolto i feretri di Roberto Abbruzzo, Patrizia e Margherita Della Ragione, le tre vittime del crollo di un ballatoio della Vela Celeste di Scampia. Nonostante il centro coordinamento soccorsi e la prefettura di Napoli abbiano deciso di anticipare di mezz'ora le esequie per il caldo eccessivo non c'è stata l'affluenza prevista. (il Giornale)

Don Ferdinando Toia, 50enne vicario generale della diocesi di Monreale, sta meglio dopo il grave malore che lo ha colpito sabato scorso mentre celebrava messa nella chiesa Madre di Montelepre. (Monrealelive.it)

Ma la prognosi resta ancora strettamente riservata. Ecco l'ultimo bollettino dell'Ospedale Santobono di Napoli sulle condizioni delle 7 piccole pazienti ricoverate dopo la tragedia alla Vela Celeste NAPOLI – Segnali di miglioramento, rivelati con estrema cautela dai medici, per le due piccole pazienti ricoverate in gravissime condizioni per la tragedia alla Vela Celeste di Scampia dello scorso 22 luglio. (Dire)