Morto Piero Gilardi, l’artista della natura tra creatività e militanza
Morto Piero Gilardi, l’artista della natura tra creatività e militanza Addio al genio eclettico: aveva 80 anni, sua l’idea di aprire il Pav, il Parco di arte vivente. Con le sue opere ha anticipato temi come la sostenibilità e riflettuto sul rapporto uomo-ambiente angelo mistrangelo (La Stampa)
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Torino – È morto ieri, domenica 5 marzo, all’età di 80 anni l’artista torinese Piero Gilardi. Uno dei grandi dell’arte povera ma anche un grande precursore della tematica ambientalista, ecologista ante litteram e dell’impegno politico e colelttivo per l’ambiente. (LaGuida.it)
Alcune delle opere di Gilardi, uno degli artisti italiani più noti a livello internazionale tra quelli della sua generazione, saranno esposte unitamente a quelle di Pino Pinelli nella mostra “Facoltà Plastica”, in programma presso la Sala Mostre R. (Riviera24)
“Dietro ai miei tagli, s’intravedono i tappeti-natura di Piero Gilardi“. Lucio Fontana, nel 1965, quando vide, per la prima volta, le opere dell’artista torinese le individuò immediatamente come l’altrove dei Concetti spaziali, la realtà che si colloca al di là dei confini fisici. (Artribune)
L’Amministrazione comunale esprime con dolore, a nome della città, il proprio cordoglio per la scomparsa di Piero Giraldi, grande artista del quale è in corso, fino al 19 marzo, al Museo della Città una mostra personale. (gonews)
– L’amministrazione comunale esprime con dolore, a nome della città, il proprio cordoglio per la scomparsa di Piero Gilardi, grande artista del quale è in corso, fino al 19 marzo, al Museo della Città una mostra personale. (IL TELEGRAFO Livorno)
Il primo a parlarmene fu qualche anno addietro Enrico Bonanate, il direttore del Parco Arte Vivente di Torino (Pav), il quale mi raccontò la storia di questo giardino alla cui realizzazione contribuirono artisti e architetti famosi come Gilles Clement. (Il Fatto Quotidiano)