«Vittorio Sgarbi è depresso, non si alza dal letto e non mangia più»: dai problemi di salute a quelli legali, tutti i motivi che lo hanno fatto sprofondare nel buio

«Vittorio Sgarbi è depresso, non si alza dal letto e non mangia più»: dai problemi di salute a quelli legali, tutti i motivi che lo hanno fatto sprofondare nel buio

Da dieci giorni Vittorio Sgarbi, 72 anni, noto critico d'arte e personaggio pubblico dal temperamento infuocato, è ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma. Questa volta, però, non si tratta di una delle sue consuete battaglie dialettiche o polemiche pubbliche, ma di una lotta ben più dura: quella contro la depressione. La malattia lo ha colpito in modo severo, portandolo a non alzarsi più dal letto e a rifiutare il cibo, rendendo il ricovero inevitabile. (leggo.it)

La notizia riportata su altre testate

Faccio fatica in tutto. Il ricovero si è reso necessario per il suo rifiuto di alimentarsi, tra le ricadute dello stato depressivo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il programma è iniziato senza sigla con il conduttore che, commosso, si è rivolto prima al pubblico parlando di Sgarbi e poi direttamente al critico d'arte. Pierluigi Diaco ha aperto la puntata odierna di 'Bellamà' su Rai2 con una lettera di incoraggiamento a Vittorio Sgarbi, ricoverato da giorni al policlinico Gemelli di Roma (Adnkronos)

“Forza Vittorio, sei la nostra capra preferita”. Il senatore Pierferdinando Casini scrive su Instagram per mostrare il suo sostegno a Vittorio Sgarbi, ricoverato al Gemelli di Roma per via di una forte depressione. (la Repubblica)

Burioni spiega la depressione di Sgarbi: “È come il tendine di Dybala: serve tempo”

Il programma è iniziato senza sigla con il conduttore che, commosso, si è rivolto prima al pubblico parlando di Sgarbi e poi direttamente al critico d'arte. Pierluigi Diaco ha aperto la puntata odierna di 'Bellamà' su Rai2 con una lettera di incoraggiamento a Vittorio Sgarbi, ricoverato da giorni al policlinico Gemelli di Roma (Adnkronos)

Oggi un medico molto seguito dal pubblico televisivo, Roberto Burioni, ha cercato di spiegare con semplici parole e una metafora che tocca anche il mondo del calcio quello che sta succedendo a Vittorio Sgarbi, che da tempo è ricoverato proprio a causa della depressione. (La Gazzetta dello Sport)

Le parole del medico e divulgatore scientifico: "Purtroppo chiedere a Vittorio di tornare a litigare è esattamente come chiedere a Paulo, che si è danneggiato un tendine, di tornare a fare i suoi gol" (ForzaRoma.info)