Salvini dopo l’assoluzione per il caso Open Arms: “Ha vinto la Lega, difendere i confini non è reato”. Alle spalle la compagna commossa
“Sono felice dopo tre anni ha vinto il buon senso, ha vinto la Lega, ha vinto l’Italia, ha vinto il concetto che difendere i confini, difendere la patria, contrastare scafisti, trafficanti, ong straniere e proteggere i nostri figli non è un reato ma è un diritto“. Lo ha detto il vicepresidente del Consiglio, Matteo Salvini, dopo l’assoluzione per il caso Open Arms, fuori dal Tribunale . Alle spalle del leader della Lega, la compagna Francesca Verdini (figlia di Denis), visibilmente commossa. (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altri media
I pm hanno portato Matteo Salvini alla sbarra accusandolo di sequestro di persona. Un'accusa che come ha sottolineato più volte il leader della Lega ha dato vita a un "processo politico" che mette in discussione le scelte fatte dall'allora ministro degli Interni nel pieno delle sue funzioni e nell'interesse esclusivo della Nazione, come del resto recita la formula del giuramento da ministro della Repubblica. (Liberoquotidiano.it)
"Sono infinitamente felice per Matteo Salvini. Ma soprattutto, da cittadino e da ministro, sottolineo l'importanza di questa sentenza che riafferma un principio importantissimo: non si può mettere sotto processo la linea politica di un governo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Il leader della Lega, vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini, era accusato di sequestro di persona e rifiuto di atti d'ufficio per i fatti accaduti nel 2019: da ministro dell'Interno aveva negato lo sbarco per diciannove giorni a 147 migranti, tra cui 27 minori, soccorsi in tre distinte operazioni dalla ong spagnola Open Arms (Adnkronos)
Al leader della Lega e ministro delle Infrastrutture arrivano i messaggi di congratulazioni e di vicinanza. Un giudizio che dimostra quanto fossero infondate e surreali le accuse rivoltegli", dice la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. (Adnkronos)
Ho sempre creduto nelle buone ragioni che hanno guidato l’allora Ministro dell’Interno Salvini nelle sue decisioni. «Giustizia è fatta. (ilgazzettino.it)
La storia della vicenda iniziata ad agosto 2019 e che ha visto l'ex ministro dell'Interno indagato con l'accusa di sequestro di persona e rifiuto di atti ufficio per avere impedito alla nave della Ong spagnola di attraccare a Lampedusa nell'agosto del 2019 (AGI - Agenzia Italia)