La recensione di Dragon Age The Veilguard: tutto molto bello, ma non chiamatelo Dragon Age
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Nel mondo dei videogiochi ci sono dei titoli e dei franchise che negli anni si sono guadagnati la nomina di “mostri sacri” del settore. Videogiochi che per originalità, spessore di trama o di gameplay sono diventati dei capisaldi. Dragon Age è uno di quei mostri. La saga di GDR Fantasy nata nel 2009 per le abilissime mani della BioWare, è riuscita, tra alti e bassi, a conquistarsi un posto nel Pantheon del genere conquistando i cuori di tantissimi videogiocatori, tra cui i nostri. (Tech Princess)
Su altre fonti
Ci sono giochi di ruolo che iniziano calmi e tranquilli e ci danno il tempo di entrare nel loro universo narrativo, e dove i primi combattimenti seri arrivano dopo ore di dialoghi e tutorial. E poi c’è “Dragon Age: The Veilguard”, che dopo cinque minuti ti mette davanti a un oscuro rituale di un potentissimo mago elfico e due divinità vendicative appena fuggite dalla loro prigione eterna. (Tv Sorrisi e Canzoni)
Comprassero davvero il favore delle mie recensioni ogni volta che mi è stato accusato, oggi non mi spaccherei la schiena in fabbrica otto ore al giorno. Non so se sono più stupide le accuse basate sul nulla o le beffe alle menti semplici che davvero credono il mondo funzioni in maniera così lineare. (Gametimers)
Credevamo fortemente infatti che il titolo più controverso della stagione videoludica sarebbe stato Suicide Squad: Kill the Justice League, a causa delle molteplici circostanze legate al suo sviluppo e rilascio. (4news.it)
In un recente blog post, Electronic Arts ha spiegato la tecnologia che sta alla base della simulazione e gestione dei capelli dei personaggi di Dragon Age: The Veilguard, l'action RPG di BioWare rilasciato lo scorso 31 ottobre. (gaming.hwupgrade.it)
Lo ammettiamo: la nostra prima impressione su Neve in Dragon Age: The Veilguard non è stata molto positiva. A dirla tutta, non ci piaceva proprio per niente. L’ex maga di Tevinter diventata investigatrice privata ci è sembrata fredda e giudicante. (eSports & Gaming)
Lo studio afferma che il gioco di ruolo (che trovate su Amazon) ha ora venduto fino a un milione di copie, 500.000 in più rispetto alla cifra inizialmente dichiarata. Nonostante l'aumento delle vendite, il milione di copie vendute non è ancora sufficiente per recuperare i costi di sviluppo del gioco, come riportato anche da Tech4Gamers. (Spaziogames.it)