Ora solare, stanotte si dorme un'ora in più: dai medici agli eurodeputati, chi vuole abolire quella legale. Codacons: «Lo chiediamo da 20 anni»

26/10/2024 SALUTE

Dibattito sempre acceso e controverso, soprattutto a ridosso dell'ora x, quando scatta l'ora solare a fine ottobre e l'ora legale a fine marzo. Lancette un'ora indietro in un caso e avanti nell'altro che influiscono sul sonno ma significano anche risparmi in termini energetici. Il momento di spostare le lancette sarà proprio questa sera, sabato 26 ottobre: alle 3 della notte, bisognerà spostarle alle 2, dormendo perciò un'ora in più. (leggo.it)

Ne parlano anche altri giornali

Cambio dell’ora nella notte tra sabato 26 e domenica 27 ottobre 2024 quando le lancette degli orologi dovranno spostarsi un’ora indietro, dalle 03:00 alle 02:00. Arrivederci così all’ora legale che tornerà a marzo 2025 e che ha permesso nei sette mesi in cui è stata in vigore un risparmio di oltre 75 milioni di euro per il sistema elettrico italiano. (Wall Street Italia)

La notte tra sabato 26 e domenica 27 scatta il cambio dell'ora e torna l'ora solare. Le giornate saranno, con il passare delle settimane, sempre più corte: le ore di luce diminuiranno sensibilmente fino al solstizio d'inverno del prossimo 21 dicembre. (MilanoToday.it)

Domani notte (sabato 26 ottobre) e domenica 27 ottobre, gli italiani dovranno spostare di un’ora indietro le lancette dell’orologio (dalle 3 alle 2 di notte). Le giornate che di conseguenza si accorceranno di sera per l’arrivo anticipato del buio. (La Stampa)

Puntuale come ogni anno, con l’ultima domenica di ottobre, tornerà l’ora solare. Nella notte tra sabato 26 e domenica 27 ottobre, precisamente alle tre del mattino, le lancette andranno spostate indietro di un’ora, regalandoci un’ora di sonno in più e 60 minuti aggiuntivi di luce al mattino. (Il Friuli)

Un sistema che garantisce più luce al mattino e la fine anticipata delle giornate, che si traduce in meno inquinamento. Siamo quasi arrivati al momento del cambio dell'ora, con le lancette che tornano indietro e noi che accogliamo l'ora legale. (ilmessaggero.it)

I benefici dell’ora legale riguardano anche l’ambiente: il minor consumo elettrico ha infatti consentito di evitare emissioni di CO2 in atmosfera per circa 160 mila tonnellate. Secondo i dati di Terna , la società che gestisce la rete di trasmissione nazionale guidata da Giuseppina Di Foggia, nei sette mesi di ora legale il sistema elettrico italiano ha beneficiato di minori consumi di energia per 340 milioni di kWh, pari al valore di fabbisogno medio annuo di circa 130 mila famiglie. (Finanza Repubblica)