Un'Europa più "onnivora" e meno utopistica

Un'Europa più onnivora e meno utopistica

C'è un pezzo di Europa che, in linea con la precedente amministrazione americana, considera il tema del diritto internazionale, della giustizia, dell'ordine mondiale e della sicurezza più importante della pace a qualunque costo (il Giornale)

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Bentrovati. (Corriere della Sera)

Eppure, non riusciamo a trovare il tempo – nel dibattito pubblico e, neanche, in quello parlamentare – a confrontarci su ciò che molti politici ritengono essere dettagli e che, però, fanno tutta la differenza. (ilmessaggero.it)

Di Francesca Carone (Il Fatto Quotidiano)

L’Unione Europea e un rinnovato modello di coesistenza
L’Unione Europea e un rinnovato modello di coesistenza

La Russia verso la vicina Ucraina, la Repubblica popolare di Cina verso Taiwan, Israele verso la striscia di Gaza, gli Stati Uniti verso Canada, Groenlandia e canale di Panama. Hanno ripreso quota le pretese territoriali. (Corriere della Sera)

Capita spesso che noi cittadini non capiamo le dinamiche che spingono la politica ad agire in maniera incomprensibile, a volte con soluzioni che appaiono come pura follia. Proprio come oggi, sull’ordine di riarmo non comunitario, bensì individuale di ogni Stato che compone questo sodalizio così singolare da non aver riscontro in qualsiasi altro luogo della Terra. (Il Fatto Quotidiano)

È il momento di un’operazione verità. La scelta è prima di tutto in capo a chi rappresenta e guida l’Unione e gli Stati che ne fanno parte, naturalmente, ma sbaglieremmo a non pensare che interroga anche ognuno di noi e il nostro rapporto con l’Europa. (il Nord Est)