«Basta colonizzare i Paesi con le armi»
Prega per la pace, il Papa. Nel giorno di Santo Stefano rilancia il sostegno per la campagna di Caritas internazionalis per la remissione del debito dei Paesi poveri, per trasformare «il debito in speranza». Perché la questione della povertà è strettamente collegata alle guerre. «Basta colonizzare i popoli con le armi», dice Francesco, «lavoriamo per il disarmo, contro la fame, contro le malattie, contro il lavoro minorile e preghiamo per la pace in tutto il mondo». (Famiglia Cristiana)
Su altri media
Giubileo, il messaggio di Papa Francesco: "Sollevare i paesi oppressi dai debiti" (Liberoquotidiano.it)
Lavoriamo per il disarmo, lavoriamo contro la fame, contro le malattie, contro il lavoro minorile". E' l'appello lanciato dal Papa all'Angelus. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Francesca Sabatinelli – Città del Vaticano La preghiera perché la pace arrivi nei luoghi più martoriati del mondo, che soffrono per la guerra, e poi la speranza che con il Giubileo si possano aiutare i Paesi schiacciati dalla povertà a vivere uno sviluppo. (Vatican News - Italiano)
Lavoriamo per il disarmo, lavoriamo contro la fame, contro le malattie, contro il lavoro minorile". Poi, dopo le incomprensioni dei giorni passati sulla situazione a Gaza, il Pontefice si è rivolto direttamente ai "fratelli ebrei". (Tuttosport)
La pace nella martoriata ucraina, a Gaza e in Israele, in Myammar e in tanti Paesi che ancora in guerra”. E preghiamo per la pace nel mondo intero. (Agenzia askanews)
Il Giubileo deve essere il tempo propizio per riconciliarsi con i propri nemici e fermare le guerre. Lo ha detto il Papa nel Messaggio Urbi et Orbi. (Virgilio)