Carmela Girasole, maestra morta in ospedale a Brescia dopo un aneurisma: s’indaga per omicidio

– Al suo arrivo in pronto soccorso era in condizioni disperate, per quello che è stato inizialmente classificato come un aneurisma. Le speranze di tenerla in vita sono ben presto sfumate, nonostante un intervento d’urgenza: troppo gravi i danni cerebrali riportati in seguito all’evento. Morte naturale? Potrebbe essere. I magistrati della procura di Brescia, però, vogliono togliersi ogni dubbio sulla scomparsa di Carmela Girasole, una maestra di scuola elementare di 45 anni, deceduta in ospedale dopo essere arrivata nel posto di primo soccorso in condizioni disperate, accompagnata dal compagno, un uomo di origini magrebine che viveva con la donna in un appartamento in città. (IL GIORNO)

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Nel registro dei fatti del reato, però, figura il compagno 46enne di origine tunisina, indagato nell'ambito della richiesta della Procura per “omicidio preterintenzionale”. Carmela Girasole, una maestra elementare di 45 anni residente a Brescia, è morta in seguito ad “un'aneurisma celebrale”. (Il Giornale d'Italia)

Aveva già effettuato altri ingressi in ospedale. (Fanpage.it)

Cosa l'abbia provocato, portando al decesso la 45enne insegnante di origini lucane da anni residente a Brescia,... Questa per i medici la causa della morte di Carmela Girasole. (Virgilio)

Maestra morta in ospedale a Brescia, il compagno di Carmen Girasole è indagato per omicidio

“Dai primi referti – scrive l’Ansa – pare che la donna sia morta a causa di un aneurisma ma il pubblico ministero di Brescia Francesco Carlo Milanesi ha disposto l’autopsia per valutare se lo stesso aneurisma non sia dovuto a traumi precedenti. (Tecnica della Scuola)

La Procura vuole vederci chiaro. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Si aspettano i primi risultati dell’autopsia, disposta per martedì 1 ottobre dalla Procura di Brescia, che indaga per omicidio preterintenzionale: sul registro degli indagati è stato iscritto il compagno, 45enne di origini tunisine (atto dovuto in vista dell’esame di oggi). (Corriere della Sera)