L’emozione di Vasco : "Quando non c’è la musica e sono solo su un palco mi sento in imbarazzo"
Vasco arriva sul palco così, senza uno ‘stacchetto’ o un brano a introdurlo. "Ma non doveva esserci la musica? – chiede – Quando non c’è la musica e sono solo su un palco, mi sento in imbarazzo", confessa. Non c’era la musica, perché ieri al teatro Storchi ‘cantavano’ soltanto le parole di Vasco, i testi dei suoi brani e i pensieri in libertà che sono stati raccolti nel volume ’Vivere / Living’, un’edizione speciale pubblicata dal gallerista Emilio Mazzoli, "come una carezza per Vasco, che mi è piaciuto da sempre". (il Resto del Carlino)
La notizia riportata su altri media
«Avevo 11 anni e arrivavo da Zocca con la corriera: si fermava qui davanti al teatro, scendevo e mi incamminavo per andare a scuola di canto dal maestro Boloncini», dice il rocker con un filo di emozione. (Corriere della Sera)
Ma, come ha scritto Edmondo Berselli del rocker di Zocca: “Vasco richiama la normalità. (Il Fatto Quotidiano)
Liriche mi sembra perfetto. – Gli occhi azzurri brillano sotto il berretto nero: "Finalmente ho capito quello che faccio da cinquant’anni: scrivo liriche, lyrics, come dicono gli inglesi", sorride Vasco Rossi, con la sua consueta sincerità. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Solo quelle fatte per bene, però. Alcune, persino, possono vivere anche spogliate della musica: è questa la … (La Repubblica)
A Modena Vasco Rossi presenta il volume "Vivere" 09 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)
E di certo le sue provocazioni, spesso trasformate in note e testi da brividi, hanno accompagnato e accompagnano ancora oggi una intera generazione. Vasco Rossi, il rocker più amato dagli italiani, si racconta nel volume "Vivere/Living". (Liberoquotidiano.it)