Zed pronta a ripartire con teatri sicuri ed e(ti)co-sostenibili

Inoltre sono state predisposte postazioni esterne di ricarica elettrica per le autovetture e saranno avviate promozioni sui biglietti d’ingresso per incentivare il car pooling ed uso di mezzi alternativi.

Il futuro è la nostra direzione comune», conclude Valeria Arzenton, Amminisrtratore Delegato di ZED.

Gli obiettivi. La direzione aderirà ad un protocollo di E(ti)co-Sostenibilità delle strutture, partendo da alcuni obiettivi iniziali già in lavorazione e che si svilupperanno progressivamente in altre declinazioni. (PadovaOggi)

Ne parlano anche altri media

Le sale, teatrali o cinematografiche che siano, accoglievano la maggior parte degli spettatori nel turno serale che, al momento, è sospeso per il blocco notturno dalle 22 alle 5. La ripartenza potrebbe essere quindi molto breve e comunque non per tutti: c'è chi lamenta i criteri troppo stringenti per accogliere il pubblico, tanto da non rendere economicamente sostenibile la riapertura (Fanpage.it)

Un settore che confida di poter accogliere il proprio pubblico in autunno, quando sarà raggiunta la necessaria percentuale di vaccinati che permetta agli operatori di lavorare e al pubblico di fruire degli spettacoli in piena sicurezza e tranquillità» (Corriere della Sera)

Stampa. I cinema che riaprono sono solo il 15% del totale. La grande maggioranza dei cinema non ha riaperto oggi e non lo farà entro questa settimana. (Salernonotizie.it)

La capienza non può essere superiore al 50% di quella massima autorizzata e comunque non possono esserci più di mille spettatori all’aperto e 500 al chiuso. I sindaci possono anche chiudere strade e piazze in determinate fasce orarie. (La Sentinella del Canavese)

Anche se causa coprifuoco alle 22 e pochi titoli inediti (molti sono visibili sulle piattaforme streaming) la riapertura sarà graduale e a singhiozzo. In quella che potrebbe essere, almeno per il momento, una inversione a U rispetto all’andamento pre-Covid in cui i grandi multiplex stavano soffocando le piccole realtà. (Informa)

Pranzi e cene all'aperto consentiti, studenti delle superori in aula al 70% della capienza, cinema e teatri di nuovo aperti con limiti alla capienza. Sono aperti cinema, teatri, sale da concerto anche all’aperto, "esclusivamente con posti a sedere preassegnati e a condizione che sia assicurato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro" (La Repubblica)