Feriti e arresti a Napoli per i botti di Capodanno

Feriti e arresti a Napoli per i botti di Capodanno
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A Napoli, il bilancio dei feriti causati dai fuochi d'artificio durante i festeggiamenti di Capodanno 2025 è preoccupante: diverse persone sono state ricoverate negli ospedali cittadini. Tra i casi più gravi, una persona è stata colpita di striscio da un proiettile, mentre una ragazzina è rimasta ferita da una scheggia di un bengala. Un altro individuo rischia di perdere completamente la mano a causa delle lesioni riportate.

Il lavoro dei medici dei vari nosocomi e dell'Asl Napoli 1, che ha coordinato le attività di prevenzione, è stato incessante. Le forze dell'ordine, nel frattempo, hanno intensificato i controlli per contrastare la diffusione di botti illegali e pericolosi. A poche ore dal nuovo anno, i sequestri di tali ordigni continuano senza sosta. Nel primo pomeriggio, un uomo di 48 anni, residente a Castellammare di Stabia, è stato arrestato dai carabinieri per detenzione illegale di esplosivi. Durante una perquisizione, anche del veicolo, i militari hanno rinvenuto dieci ordigni esplosivi artigianali.

Inoltre, un incendio si è sviluppato ai piani alti di un edificio in via Tribunali, nel cuore del centro storico di Napoli. I vigili del fuoco sono intervenuti tempestivamente per domare le fiamme, le cui cause non sono ancora state determinate. Tra le ipotesi, vi è quella che l'incendio possa essere stato causato dai botti, che già dal primo pomeriggio esplodevano numerosi in città.

Cinque persone sono state arrestate e dodici denunciate nell'ambito delle operazioni di contrasto ai botti illegali.