Salvini si assegna un miliardo in più per il Ponte sullo Stretto

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
L'HuffPost INTERNO

Lievitano i costi del Ponte sullo Stretto. Almeno 1,1 miliardi in più rispetto a 13,5 miliardi finora previsti. L’aumento è in un emendamento della Lega alla legge di Bilancio che pur riducendo i costi a carico dello Stato, rimodula le spese caricando molte più coperture sui Fondi di sviluppo e coesione 2021-2027. Un anno fa l’esecutivo aveva stanziat… (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri media

Tra il 1981 e il 1997 sono stati spesi 135 miliardi di lire per vari studi di fattibilità iniziale. Nel 2013 il Governo Monti liquida la società, costo 342 milioni fra penali e indennizzi, ai quali si aggiungono altri 130 milioni già spesi per altri studi di fattibilità. (Zoom24.it)

Si è svolta questa mattina al Salone degli Specchi di Palazzo dei Leoni la “Cerimonia di consegna delle Borse di Studio – Università Digitali Pegaso e Mercatorum” del progetto “RINASCI-MENTI” di Messina. (Normanno.com)

E’ quanto scrivono in una nota i “No Ponte Calabria” e lo “Spazio No Ponte Messina”. L’esito della valutazione dell’impatto ambientale è arrivato proprio ieri, una giornata in cui il territorio siciliano è stato flagellato dal maltempo in una misura tale per cui è stato solo un caso se non c’è scappato il morto, a dimostrazione di come gli interventi necessari per Calabria e Sicilia siano altri. (StrettoWeb)

“Dal giugno del 1981, anno di costituzione della Stretto di Messina, al 2013 gli investimenti per la ricerca, lo sviluppo, gli studi di fattibilità, le (StrettoWeb)

La metà di questi, in particolare (7,7 miliardi), vengono presi delle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione, periodo di programmazione 2021-2027. Rispetto allo stanziamento previsto dall'ultima legge di bilancio l'aumento è poco più di tre miliardi. (La Stampa)

Un progetto di ricerca inclusivo, realizzato grazie allo scambio e alla collaborazione di cinque realtà europee, declinato in contesti differenti e per questo capace di sviluppare un programma formativo calibrato al mondo reale del lavoro; una piattaforma web ricca di contenuti e stimoli innovativi, un approccio partecipativo in grado di fornire un supporto ai dirigenti della PA (Pubblica amministrazione) nell’esplorazione di temi legati alla promozione dell’inclusione e della diversità nei contesti lavorativi. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)