Islanda, si risveglia il vulcano vicino Grindavík: dichiarato lo stato di emergenza
In Islanda un vulcano ha ripreso a eruttare tanto che sono stati evacuati gli abitanti di un minuscolo villaggio di pescatori, perché la località è nuovamente minacciata. Nelle ultime ore è stato registrato il susseguirsi di piccoli terremoti; ma soprattutto si è aperta una crepa, che si sta rapidamente espandendo. La zona è la stessa dell'eruzione vulcanica dello scorso anno, non è chiaro quale direzione prenderà la lava (La Stampa)
Ne parlano anche altri media
Una nuova eruzione vulcanica si è verificata questa mattina in Islanda, alle 7.57 (le 8.57 in Svizzera), a sud-ovest della capitale Rejkyavik. L'apertura di una nuova fessura, ne abbiamo parlato qui, non è arrivata inaspettata. (Corriere del Ticino)
L’attività sismica ha subìto una brusca accelerazione durante la notte e le poche decine di residenti che alla fine di dicembre erano tornati in questa piccola città, a circa quaranta chilometri a sudovest di Reykjavík, sono stati costretti a lasciare di nuovo le loro case. (iLMeteo.it)
La cooperativa propone una riflessione con esperti. Invitato l’architetto internazionale Fuksas – Il convegno si terrà giovedì 18 gennaio alle 15.30 al centro congressi Quattrotorri di Perugia (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Di Redazione Online È successo questa mattina a sud-ovest della capitale Rejkyavik. Il Dipartimento di pubblica sicurezza della polizia nazionale ha dichiarato lo stato di emergenza dopo l’eruzione del vulcano (Corriere della Sera)
Gli abitanti di Grindavik, a circa 70 km a sud-ovest della capitale Reykjavik, ''stanno vedendo le loro case inghiottite dalla lava, attraverso delle webcam e senza poter far nulla''. Per fortuna ''l'evacuazione della città che era prevista per lunedì è stata anticipata a questa notte e per questo non ci sono vittime. (Periodico Daily)
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