MILAN. «CONOSCEVAMO IL PERCORSO, SIAMO STATI PERFETTI»
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Sale sul podio per celebrare la sua terza vittoria alla Tirreno-Adriatico in carriera - la ventesima in assoluto, la quarta in questo avvio di stagione, alle quali aggiungere una cronosquadre - e quando scende Jonathan Milan ha un sorriso grande così: «Conoscevamo bene questo traguardo e il circuito finale per averlo già affrontato lo scorso anno, sapevamo come muoverci e dove era necessario essere davanti compatti. (TUTTOBICIWEB.it)
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Negli 11, 5 km del tracciato il verbanese dell’Ineos Grenadiers ha rifilato 23” allo spagnolo Juan Ayuso (Uae team Emirates) che era partito dieci minuti prima di lui. Nella prima parte ha tenuto il passo prefissato, senza strafare, tanto da accusare 2” di ritardo all’intermedio… (La Stampa)
Dopo la crono di apertura vinta da Filippo Ganna (che resta leader della generale) a seconda tappa (189 km da Camaiore a Follonica) è stata vinta in volata da Jonathan Milan. Grazie anche a un gran lavoro nel finale della sua squadra (la Lidl-Trek), il 24enne velocista friulano, al suo quinto centro stagionale, ha superato l'olandese Maikel Zijlaard (Tudor) ed il francese Paul Penhoet (Groupama-FDJ). (la Repubblica)
Lonardi proverà a dare il massimo anche nei finali della Corsa dei Due Mari più adatti a lui, soppesando comunque il fatto che in questa gara si trova di fronte una concorrenza di alto livello. Giovanni Lonardi rappresenta una delle carte più importanti nel mazzo che la Polti-VisitMalta ha portato sul tavolo della Tirreno-Adriatico 2025. (SpazioCiclismo)
Alle spalle di Milan, l'olandese Zijlaard della Tudor, il francese Penhoet della Groupama FDJ, l'olandese Kooij della Visma Lease a Bike e Simone Consonni, oggi ultimo perfetto per Jonathan Milan. (TUTTOBICIWEB.it)
