Mafia, blitz contro la cosca Santapaola-Ercolano: 30 arresti

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Corriere del Mezzogiorno INTERNO

Maxi operazione dei carabinieri nel Catanese contro la cosca Santapaola-Ercolano. Trenta le persone arrestate in una inchiesta della Dda denominata Sangue blu. L’indagine ha fatto luce sulle recenti evoluzioni delle dinamiche della famiglia di Cosa Nostra etnea, individuando anche i vertici. Tant’è che tra gli arrestati risulta il reggente della cosca mafiosa. Le accuse per gli indagati vanno dall’associazione mafiosa e concorso esterno all’estorsione, traffico di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di armi e munizioni e concorso in trasferimento fraudolento di valori. (Corriere del Mezzogiorno)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nelle prime ore del mattino, su delega di questa Direzione Distrettuale Antimafia, i Carabinieri del Comando Provinciale di Catania, supportati dai reparti specializzati dell’Arma presenti nella Regione siciliana (Compagnia di Intervento Operativo del XII Reggimento Sicilia, Squadrone Eliportato Cacciatori Sicilia, nonché i Nuclei Elicotteri e Cinofili), hanno dato esecuzione nelle Province di Catania, Prato, L’Aquila, Enna, Perugia, Vibo Valentia, Palermo, Benevento, Siracusa e Avellino, ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Catania nei confronti di 35 soggetti (di cui 26 in carcere e 9 agli arresti domiciliari), gravemente indiziati, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso concorso esterno in associazione mafiosa, estorsione, traffico di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di armi e munizioni e trasferimento fraudolento di beni, aggravati dal metodo mafioso. (AMnotizie.it)

Tra gli arresti anche quello del responsabile provinciale della famiglia mafiosa. Da Catania a Prato, da Siracusa all’Aquila: 30 indagati della cosca Santapaola-Ercolano sono stati sottoposti a un’ordinanza di custodia cautelare. (Il Fatto Quotidiano)

Operazione Sangue blu, l’estorsione al negozio di giocattoli durava da 30 anni: Dopo una rapina mi sono sistemato (MeridioNews - Edizione Sicilia)

A procedere alla liberazione dell'aquila sono stati i Carabinieri Forestali del Centro Anticrimine Natura di Palermo - Nucleo Cites insieme ai colleghi del Raggruppamento Carabinieri Cites, hanno proceduto alla liberazione di un raro esemplare di Aquila del Bonelli (nome scientifico: Aquila fasciata) all’interno della Riserva Naturale Orientata delle Saline di Trapani e Paceco. (Trapani Oggi - Notizie di cronaca, politica, attualità Trapani)

Il provvedimento Il provvedimento del gip ipotizza, a vario titolo, i reati di associazione mafiosa e concorso esterno, estorsione, traffico di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di armi e munizioni e concorso in trasferimento fraudolento di valori, aggravati dal metodo mafioso. (Calabria 7)

Maxi operazione antimafia Sangue blu: le pesanti accuseCosa è stato scoperto dagli investigatori durante le indaginiOperazione internazionale per traffico di droga Aquila Bianca Ben 250 carabinieri del Comando provinciale di Catania stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del Tribunale etneo in diverse regioni, all’interno della maxi operazione antimafia denominata Sangue blu. (Virgilio Notizie)