Il Black Friday cresce ancora, giro d’affari da 3,8 miliardi. Gli uomini spendono di più

MILANO – Il Black Friday continua a crescere. La giornata di sconti è stata attesa dall’86% dei consumatori, ed il 44% ha già deciso cosa acquistare, per una spesa media di circa 235 euro a persona e un giro d’affari complessivo di almeno 3,8 miliardi di euro, con un aumento del +8,6% sullo scorso anno. Le stime di Confesercenti A stimarlo è Confesercenti, sulla base del tradizionale sondaggio sul Black Friday condotto con IPSOS su un campione di consumatori maggiorenni italiani, e integrato con una survey alle imprese associate. (malpensa24.it)

Ne parlano anche altri giornali

– Il 58% dei consumatori italiani pianifica di fare acquisti per le festività, evidenziando sì una propensione alla spesa ma con attenzione per le proprie finanze. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

E la tentazione aumenta con i prezzi che scendono. Non è un solo giorno di spese pazze, il 29 novembre, ma settimane di martellamento di sconti, prezzi stracciati, con pubblicità e informazioni attraverso i vari canali social. (Corriere della Sera)

E invece negozi semivuoti all’ora di punta e saldi non oltre il 30%. Nell’unico giorno di sconti prima del 4 gennaio – quando partiranno i saldi invernali – chi ha deciso di acquistare ha speso in media 150 euro, erano 261 quelli stimati dalle associazioni di categoria per la giornata di venerdì. (La Repubblica)

Controcorrente: Black Friday? C’è anche chi dice: «No, grazie»

Ecco alcune delle migliori Il Black Friday 2024 è in pieno svolgimento, le offerte più ghiotte sono quasi tutte online e per chi si è imposto un budget di spesa rigido non mancano le occasioni da poche decine di euro. (WIRED Italia)

La giornata di sconti è attesa dall'88% dei consumatori, ed il 44% ha già deciso cosa acquistare, per una spesa media di circa 229 euro a persona, con un aumento di circa l'8% sullo scorso anno, ma sotto la media nazionale (235 euro) (Milano Finanza)

Invece Seay passa al "Blue Friday" e Veja al "Repair Friday". Non mancano anche i brand "contro" come Ecoalf, Artknit Studios, Fili Pari e Ownever. (fashionmagazine.it)