Scorte missilistiche e contrattacco d'Israele: cosa c'è dietro l'attacco (fallito) dell'Iran
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L'Iran doveva reagire. La Guida Suprema, Ali Khamenei, l'ayatollah che in poco tempo ha perso Ismail Hanieyh, Ebraihm Raisi e Hassan Nasrallah, non poteva perdere altro tempo. Se ad aprile aveva ordinato il lancio di missili contro Israele per l'attacco al consolato iraniano a Damasco, quello che aveva ucciso alcuni Guardiani della Rivoluzione tra cui il generale Mohamma Reza Zahedi, a maggior ragione adesso non poteva tirarsi indietro. (il Giornale)
Ne parlano anche altri giornali
Il premier israeliano: "Chiunque ci attacchi noi lo attacchiamo". Teheran avverte: "In caso di rappresaglia nostra risposta sarà più forte e più potente". Colloqui con la Casa Bianca sulla risposta israeliana. (Adnkronos)
Missili iraniani su Israele L'Iran ha lanciato un attacco missilistico contro lo Stato ebraico. L'azione è stata di vasta portata, con oltre 180 missili balistici, ma limitata nel tempo. La maggior parte è stata intercettata dalle difese aeree israeliane o dalle forze aeree alleate prima di raggiungere Israele, mentre le sirene suonavano in tutto il Paese. (Today.it)
Ecco come Usa e Uk hanno difeso Israele dall’attacco dell’Iran (Start Magazine)
La Repubblica islamica ha lanciato contro lo Stato ebraico circa il doppio dei missili balistici rispetto al precedente attacco dello scorso aprile e sarà molto difficile che questa volta la risposta sia blanda: "L'Iran ha commesso un grosso errore stasera, e ne pagherà le conseguenze", ha annunciato il premier israeliano Benyamin Netanyahu al gabinetto di sicurezza. (il Giornale)
Momani ha sottolineato che la responsabilità principale di Amman è quella di proteggere il proprio paese e i suoi cittadini e che la Giordania "non sarà un campo di battaglia" per nessuna delle parti in conflitto in Medio Oriente. (Tiscali Notizie)
Israele reagirà contro i centri di sviluppo nucleari dell’Iran. Parla il generale Camporini L’attacco missilistico dell’Iran contro Israele potrebbe indurre adesso Israele ad un attacco mirato, con mezzi convenzionali o no, contro i centri di sviluppo nucleari di Teheran. (Start Magazine)