Affitti, prezzi in via di stabilizzazione

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Gazzetta di Milano ECONOMIA

Praga, Budapest e Monaco di Baviera hanno registrato le diminuzioni più marcate dei prezzi degli affitti tra le 27 città analizzate. Gli affitti sono diminuiti del 21,9% a Praga (1,250 euro), del 15,8% a Budapest (800 euro) e del 15,3% a Monaco di Baviera (calando fino a 1,500 euro). I prezzi sono scesi anche in diverse città tedesche, tra cui Francoforte (-12,6%, fino a 1,390 euro), Amburgo (-12,1%, 1,470 euro), Colonia (-7,5%, 1,290 euro), Düsseldorf (-6,3%, 1,313 euro) e Stoccarda (-3,9%, 1,490 euro). (Gazzetta di Milano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Questa in estrema sintesi l’analisi sui numeri dell’Osservatorio Affitti 2024 condotto da Nomisma per conto di Crif e in collaborazione con Confabitare.… BOLOGNA – A Bologna cresce la domanda di case in affitto, ma diminuisce il numero di unità abitative a disposizione. (la Repubblica)

Il 30% dei proprietari non ha intenzione di affittare la propria casa a causa di rischi legati alla morosità e ai danni. La scarsità di offerta, unita all’aumento generale dei prezzi degli ultimi due anni, ha determinato un aumento dei canoni di locazione del 3-4% negli ultimi due anni (con picchi del +5,2% a Bologna e +3,2% a Milano nel 2024). (CRIF SpA)

Dopo anni di rincari continui e incertezza per chi cerca casa, il mercato degli affitti in Europa sembra tirare un sospiro di sollievo. Secondo l’International Rent Index di HousingAnywhere relativo al primo trimestre 2025, i prezzi medi degli affitti nelle maggiori città europee sono cresciuti appena dello 0,8% rispetto all’anno precedente. (DiariodelWeb.it)

Prezzi degli affitti in Europa in frenata (con qualche eccezione)

AGIPRESS – L’International Rent Index di HousingAnywhere per il primo trimestre 2025 riporta un aumento annuo dello 0,8% dei prezzi degli affitti in tutta Europa, indicando una stabilizzazione del mercato dopo anni di crescita continua. (Agipress – Agenzia di stampa nazionale)

A Messina è stato firmato un nuovo accordo territoriale che disciplina i contratti di affitto a canone concordato in tutto il territorio comunale. (Normanno.com)

In particolare, a fronte di una diminuzione dei prezzi degli affitti degli appartamenti ammobiliati del 2,9% e di aumenti dei canoni di stanze e monolocali, rispettivamente, del 2,2% e del 3,7%, l’aumento medio a livello continentale nel periodo compreso tra gennaio e marzo 2025 è stato nell’ordine dello 0,8%. (la Repubblica)