Ucraina, Lavrov: “Pronti a colloquio con amministrazione Trump, Francia ha offerto dialogo senza coinvolgere Kiev”
Ucraina, il ministro russo Lavrov ha detto che Mosca è pronta a consultazioni con l’amministrazione Trump e che la Francia ha contattato più volte la Russia attraverso canali riservati per avviare un dialogo senza coinvolgere Kiev Mosca spera che l’amministrazione del presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump analizzi le cause alla radice del conflitto ucraino e si dice pronta a consultazioni per spiegare la propria posizione: lo ha dichiarato il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov (FIRSTonline)
Ne parlano anche altri media
Via Volodymyr Zelensky, Washington faccia un passo per riallacciare i rapporti con Mosca, ma al momento niente cessate il fuoco. In un’intervista ai media russi e stranieri Serghei Lavrov ha dettato tempi e modi per avviare le trattative per far tacere le armi in Ucraina (Il Fatto Quotidiano)
Mosca è pronta a risolvere il conflitto ucraino attraverso colloqui di pace, ma Kiev rifiuta di impegnarsi in questo processo": così il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov commentando le parole del premier ungherese Viktor Orban, secondo cui il conflitto armato in Ucraina finirà nel 2025, "o attraverso un trattato di pace o dopo il crollo di uno dei belligeranti". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Uno stop momentaneo del conflitto in Ucraina non è ipotesi contemplata dalla Russia. "Una tregua è una strada che non porta da nessuna parte", ha detto in conferenza stampa il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov (Italia Oggi)
Vi racconto l’ultima putinata del democratico Putin… Putin ha contestato le credenziali democratiche di Zelensky per una trattativa di pace. Senza arrossire di vergogna. O quanto meno di imbarazzo. I Graffi di Damato. (Start Magazine)
Quattro ore e mezza di conferenza stampa per rispondere a 76 domande da cittadini e giornalisti. Nel suo ormai tradizionale appuntamento di fine anno, il presidente russo Vladimir Putin ha spaziato dalle questioni interne, economia e natalità su tutte, ai conflitti in Ucraina e Medio Oriente. (LAPRESSE)
Vladimir Putin vede più vicini gli obiettivi della Russia in Ucraina, minaccia l'Occidente e la Nato, apre ai negoziati con Kiev ma pone condizioni irricevibili per Volodymyr Zelensky. Il presidente ucraino, a Bruxelles per partecipare al Consiglio europeo, bolla come "pazzo" il leader del Cremlino, che parla per oltre 4 ore nella tradizionale conferenza-fiume di fine anno. (Adnkronos)