Papa Francesco lascia l'Indonesia e parte per la Papua Nuova Guinea
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Papa Francesco lascia l'Indonesia e parte per la Papua Nuova Guinea Roma, 6 set. Papa Francesco è partito per la Papua Nuova Guinea, seconda tappa del suo lungo viaggio pastorale che lo porterà poi a toccare anche Timor Est e Singapore. Nel suo ultimo giorno a Giacarta, Francesco, dopo aver celebrato la Messa in privato nella sede della Nunziatura apostolica dove ha risieduto, si è congedato dal personale della residenza diplomatica della Santa Sede e si è trasferito in auto all'Aeroporto Internazionale Soekarno-Hatta dove ha avuto luogo la cerimonia di congedo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Su altri giornali
Il papato di Francesco ha segnato l’ultimo decennio. Per molti aspetti, positivamente: in primis, perché è stata una delle poche voci libere, critiche e assennate sui rischi di uno scivolamento verso la guerra totale (per ora “a pezzi”). (La Fionda)
Dopo le celebrazioni che hanno riunito circa 100mila persone allo stadio di Giacarta, in Indonesia, Papa Francesco è arrivato stamattina nella capitale Port Moresby dopo un volo di circa 6 ore, intorno alle 19 locali (le 11 in Italia). (Sky Tg24 )
Al suo arrivo all’aeroporto di Port Moresby il Santo Padre Francesco è stato accolto dal Vice Primo Ministro e da due bambini in abito tradizionale (LAPRESSE)
"Questo, fratelli e sorelle, vorrei dire anche a voi, a questa Nazione, a questo meraviglioso e variegato arcipelago: non stancatevi di prendere il largo e gettare le reti, non stancatevi di sognare e costruire ancora una civilta' della pace! Osate sempre il sogno della fraternita', che e' un vero tesoro fra voi!". (Il Mattino di Padova)
Nel testo condiviso, preparato e limato fino all'ultimo è stata volutamente omessa la parola “terrorismo”. Quel termine per il più grande paese islamico dell'Asia rimanda ad una situazione piuttosto scomoda e problematica e fa immediatamente pensare alla sequela dei sanguinosi attacchi che negli ultimi vent'anni hanno preso di mira soprattutto (ma non solo) le chiese cristiane o luoghi considerati vicini allo stile degli occidentali. (ilmessaggero.it)
Un volo di poco meno di sei ore per andare verso un paese che da paradiso si sta trasformando in inferno. Papa Francesco ha lasciato l'Indonesia quando a Roma era notte dopo aver parlato di dialogo tra le religioni e di ingiustizia sociale in un paese che predica la tolleranza, ma dove ci sono stati attentati gravissimi ai cristiani. (ACI Stampa)