Il Papa incontra il presidente uscente del Consiglio europeo Michel

Vatican News Questa mattina, 29 settembre, ultimo giorno del viaggio in Belgio iniziato con la tappa in Lussemburgo, Papa Francesco ha ricevuto nella Nunziatura apostolica di Bruxelles il presidente uscente del Consiglio europeo, Charles Michel. Subito dopo si è trasferito in auto al King Baudouin Stadium per la Messa e all'Angelus alla presenza di circa 40 mila fedeli. Anche ieri il Pontefice aveva avuto alcuni incontri con i vertici UE. (Vatican News - Italiano)

Ne parlano anche altri giornali

" BRUXELLES, 29 SET " Il Papa ha invitato a pensare "quando i piccoli sono scandalizzati, feriti, abusati". Lo ha detto nell'omelia della messa a Bruxelles ricordando le parole... (Virgilio)

Ne è convinto il Papa, che nell’omelia della Messa presieduta allo stadio di Bruxelles ha affermato che “l’egoismo, come tutto ciò che impedisce la carità, è scandaloso perché schiaccia i piccoli, umiliando la dignità delle persone e soffocando il grido dei poveri. (Toscanaoggi.it)

Li ho sentiti, ho sentito la loro sofferenza di abusati e lo ripeto qui: nella Chiesa c'è posto per tutti, tutti, tutti ma tutti saremo giudicati e non c'è posto per l'abuso, non c'è posto per la copertura dell'abuso". (La Provincia di Cremona e Crema)

E non c’è posto per l’abuso, non c’è posto per la copertura degli abusi. Chiedo ai vescovi, a tutti: non coprire gli abusi». (Corriere Roma)

Alle ferite dei piccoli, ma anche dei familiari e delle loro comunità”. “Pensiamo a quando i piccoli sono scandalizzati, colpiti, abusati da quelli che dovrebbero prendersene cura. (Toscanaoggi.it)

Da Bruxelles Dopo che gli studenti di Louvain-la-Neuve gli hanno contestato di non aver citato, nella Laudato si’, neppure una teologa donna e dopo il duro comunicato dell’ateneo che «deplora le sue posizioni conservatrici sul ruolo delle donne nella società» Francesco prova a ricucire lo strappo con una omelia in cui ricorda che fu Anna di Gesù, al secolo Anna de Lobera y Torres, carmelitana beatificata proprio oggi, tra le «protagoniste, nella Chiesa del suo tempo, di un grande movimento di riforma». (Famiglia Cristiana)