La Repubblica-Napoli: "Il Napoli vince ancora e va in fuga. Lukaku è decisivo"

Prima pagina La Repubblica-Napoli: "Il Napoli vince ancora e va in fuga. Lukaku è decisivo" Altro successo casalingo per il Napoli. La squadra di Antonio Conte ha superato 3-1 il Como e si è consolidata in vetta alla classifica. La rete lampo di McTominay, il rigore di Lukaku e il tris di Neres hanno steso il team di Fabregas. Questo il titolo in prima pagina dell'edizione napoletana de La Repubblica: "Il Napoli vince ancora e va in fuga. (Tutto Napoli)

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6 Caprile Lo salva il palo su Paz, niente da fare sul missile di Strefezza. 6.5 Rrahmani Vince il duello con Cutrone sfruttando bene l'arma dell'anticipo. (la Repubblica)

E sarebbe strano vederlo in altra maniera. "Sarebbe stato difficile pensare ad avere un andamento positivo così in fretta. (La Gazzetta dello Sport)

Conte su Lukaku “ Romelu può spostare gli equilibri . Oggi è cresciuto in condizione, ma può fare meglio. Deve continuare a lavorare in maniera seria come sta facendo e raggiungere un livello importante ”. (Eurosport IT)

Sorride ancora una volta il Napoli di Antonio Conte che ha battuto, non senza fatica, il Como al Diego Armando Maradona per 3-1, grazie alle reti di McTominay, Lukaku e Neres. Con questa vittoria gli azzurri si sono assicurati il primo posto in classifica, a 16 punti, fino al rientro dalla sosta, visto il momentaneo +4 sulla Juventus seconda. (TUTTO mercato WEB)

Contro un Como bello e organizzato, il Napoli torna a mostrare una consapevolezza perduta: gli azzurri hanno capito di nuovo come si fa a vincere... (GianlucaDiMarzio.com)

"Da grande, da primo. Il Napoli colpisce, soffre, trema e poi risorge: e vince ancora. Per la quinta volta in campionato, la quarta su quattro al Maradona: 3-1 contro un Como destinato a fare strada, mai domo dopo il vantaggio fulmineo di McTominay - 26 secondi per il gol più veloce della stagione, dopo 7 passaggi dal calcio d’inizio - e poi costretto a inchinarsi quando Lobotka comincia a dettare la sua legge, Lukaku esplode assist e gol, McT straripa nelle due fasi e la squadra intera riemerge dalle nebbie di un primo tempo concesso all'iniziativa dei talenti di Fabregas, organizzati e sfrontati e trascinati da un mancino argentino di 20 anni, Nico Paz, appena convocato dalla Seleccion, che ha onorato gli dei dello stadio del Diego. (CalcioNapoli1926.it)