Biden, i dem vogliono un altro candidato ma la procedura non è semplice: le regole della Convention, i precedenti e i delegati

Biden, dopo le gaffe al vertice Nato aumentatano i democratici che lo supplicano di ritirarsi. Oltre alla big di Capitol Hill Nancy Pelosi e alla star di Hollywood George Clooney, sono diciassette i deputati e un senatore che premono per un suo passo indietro, di cui l'ultimo, appunto, dopo la disastrosa conferenza stampa di ieri. Pare addirittura che l'ex speaker della Camera e Barack Obama si siano parlati privatamentesul futuro di Joe espremendo il timore che non riesca a vincere. (corriereadriatico.it)

Ne parlano anche altri giornali

Elezioni Usa, Biden: “Vado avanti”, ma i donatori congelano novanta di milioni di dollari Il presidente in carica non sente ragioni e annuncia le sue intenzioni nel voler andare avanti con la campagna elettorale (Dire)

Confondere Voldymyr Zelensky con Vladimir Putin e Kamala Harris con Donald Trump!. L’ultima, avvilente performance di Joe Biden alla Conferenza Nato di Washington è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. (Il Dubbio)

«Mi aspetto che entro due settimane Joe Biden si faccia da parte, e il rischio per i democratici è che ci siano alcuni scontri alla Convention, non si vedeva niente del genere dal '68 a Chicago». (il Giornale)

Biden scaricato dai suoi fedelissimi: i leader democratici gli chiedono un passo indietro

Se fosse stata una prova di conoscenza della geopolitica, Joe Biden l’avrebbe di sicuro superata a pieni voti: ha parlato per 59 minuti, passando dall’Ucraina al Medio Oriente, dai rischi e dalle minacce di Russia e Cina, alla sicurezza dei paesi Nato. (ilmessaggero.it)

Lo scorso 15 giugno, prima quindi del disastroso show di Biden al dibattito con Trump, Obama ha visto l'icona dem, e anche donatore del partito, George Clooney. (Adnkronos)

Il leader della minoranza alla Camera Hakeem Jeffries e quello della maggioranza al Senato Chuck Schumer - in incontri separati tenuti nei giorni scorsi, hanno detto chiaro al presidente degli Stati Uniti Joe Biden che la sua ostinazione a restare in corsa sta mettendo a rischio la capacità del Partito Democratico di continuare a controllare il Congresso l’anno prossimo. (la Repubblica)