Bolzano, violentata a 14 anni da un quarantenne

Stava aspettando un autobus nel quartiere Casanova, a Bolzano, quando una ragazza di appena 14 anni è stata violentata da un uomo di quaranta. Il dramma è avvenuto venerdì sera poco prima delle 20, mentre è di ieri l’udienza di convalida del fermo nei confronti dell’uomo da parte del Gip del tribunale di Bolzano. La ragazza è stata avvicinata dall’uomo che in un primo momento le ha chiesto informazioni, poi ha cominciato a diventare insistente, con ripetute avance. (Il T Quotidiano)

Ne parlano anche altri media

Revocato il permesso di soggiorno del presunto stupratore di una ragazzina di 14 anni per i fatti avvenuti venerdì 25 ottobre a Bolzano alla fermata dell'autobus. Il questore ha emesso nei confronti del 40enne di origini pachistane, in Italia da anni per motivi di lavoro, un decreto di revoca del permesso di soggiorno e un decreto di espulsione dal territorio italiano. (Today.it)

Secondo la ricostruzione del quotidiano, la ragazza stava aspettando il mezzo pubblico quando un 40enne, di origine pachistane, le ha chiesto delle indicazioni stradali. Poi l’uomo si è fatto più insistente, con proposte ed avances. (Il Faro online)

Sarà espulso dall’Italia il 40enne di nazionalità pachistana che è stato arrestato a Bolzano con l’accusa di violenza sessuale ai danni di una ragazzina di 14 anni. Il questore ha emesso il decreto per revocargli il permesso di soggiorno. (Open)

Secondo quanto ricostruito dalla Procura la ragazzina era seduta a una fermata del bus ed è stata avvicinata dall’uomo – residente a Bolzano – che le ha chiesto delle indicazioni stradali. Poco dopo il 40enne ha cominciato a fare avance e l’ha molestata, aggredendola e palpeggiandola. (Il Fatto Quotidiano)

Il questore di Bolzano, Paolo Sartori, ha revocato il permesso di soggiorno e firmato il decreto di espulsione per il 40enne pachistano che ha violentato una 14enne a Bolzano. Poco dopo però il 40enne ha cominciato a fare avance alla ragazzina che a quel punto ha tentato la fuga. (Il Fatto Quotidiano)

Secondo la Procura non è corretto parlare di “stupro” nel senso comune del termine. Pubblicità (la VOCE del TRENTINO)