Nvidia «conta quanto la Fed»: le Borse appese ai bilanci del colosso dei chip e a una scommessa da 300 miliardi
Le Borse sono appese ai risultati di Nvidia, il maggior produttore di chip per intelligenza artificiale. Il gruppo pubblicherà i suoi conti semestrali mercoledì sera e il loro andamento potrà condizionare i risultati non solo di Wall Street ma anche degli altri mercati globali. Nvidia è infatti considerata dagli investitori il barometro dell’AI: un aumento esponenziale dei suoi ricavi indicherebbe che l’adozione della tecnologia sta progredendo in fretta e che, forse, è vicina una nuova rivoluzione industriale. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altre testate
Per fortuna i problemi sono stati risolti e l'azienda è pronta ad avviare la produzione di massa nel quarto trimestre 2024, con l'obiettivo di spedire GPU Blackwell per diversi miliardi di dollari entro fine anno. (Tom's Hardware Italia)
Nvidia è di fatto il "titolo più importante al mondo", aveva recentemente commentato Eric Kackson, di Emj Capital, parlando alla Cnbc. (la Repubblica)
Una nuova correzione, dopo i crolli di inizio agosto, su cui hanno pesato i risultati trimestrali e le stime per il trimestre in corso, digerite meglio dagli investitori durante il fine settimana lungo del Labor Day. (Il Fatto Quotidiano)
I listini europei chiudono anche oggi in calo, guardando all’andamento zoppicante di Wall Street e al crollo della vigilia di Nvidia. Il colosso dei chip non trova, al momento, spunti per un vero rimbalzo, visto che è anche nel mirino dell’Antitrust, ma sembra orientata a fermare l’emorragia, mentre i listini americani, dopo una partenza debole, sono in cerca di una direzione. (FIRSTonline)
Archiviata la trimestrale della società con sede a Santa Clara, gli investitori hanno ben accolto la discesa dei prezzi al consumo in Europa, da cui la BCE ne trarrà incoraggiamento, in quanto i dati aprono chiaramente la strada a un altro taglio dei tassi di interesse nella riunione di settembre. (QuiFinanza)
Sono arrivati gli ultimi conti di NVIDIA prima dell’uscita a fine ottobre del mio libro su NVIDIA e l’intelligenza artificiale (Geopolitica dell’intelligenza artificiale, Feltrinelli), a cui lavoro dal 2022, che conclude la mia “trilogia” del capitalismo politico. (Start Magazine)