Goggia, oggi discesa nel nome di Elena Fanchini: “Sarà in gara con me”
Dopo Brignone e Bassino l'Italia sogna un altro oro Dal nostro inviato Paolo Marabini Le lacrime sono finite. Ne ha versate tante, giovedì. "Ho pianto tre ore, senza sosta - ha ammesso - e non mi era mai successo in vita mia, forse perché non avevo mai perso una persona a me così cara. Ma mi ha fatto bene, è stato un pianto liberatorio. Dopo una giornata devastante, mi sono svegliata col cuore più leggero. (La Gazzetta dello Sport)
Se ne è parlato anche su altre testate
Ho anche chiesto che il tuo male lo passasse a me» (Corriere della Sera)
Una folla commossa ha partecipato ai funerali celebrati nella chiesa di San Giovanni Battista a Solato (in provincia di Brescia). Le parole della madre: "Ho pianto sotto le coperte per tante notti perché non volevo che mi sentissi". (Fanpage)
Proprio la discesa libera è stata la disciplina che maggiori soddisfazioni ha regalato alla sciatrice di Montecampione: Sofia Goggia, le cui previsioni di vittoria della vigilia sono state infrante per l’inforcata ad una porta con conseguente annullamento della sua prova, e le altre atlete italiane hanno gareggiato con il laccio nero al braccio, in segno di lutto verso non solo una compagna di squadra ma anche e soprattutto un’amica, come hanno ripetuto più volte in questi giorni. (Radio Voce Camuna)
La Vallecamonica ha dato oggi l'ultimo saluto Elena Fanchini. Il migliore ritratto possibile della campionessa di Montecampione passa dalle parole commosse dei suoi famigliari. NEWS | PIAN CAMUNO (TeleBoario)
Addio a Elena Fanchini, il ricordo di mamma Giusy: ''Ho detto tante preghiere per farti guarire. Ho chiesto al Signore che il tuo male lo passasse a me. Ma non mi ha ascoltata'' (il Dolomiti)
Stamattina si sono svolti i funerali della campionessa 37enne, morta di tumore alcuni giorni fa. Elena Fanchini, sotto un sole meraviglioso e incredibilmente caldo per febbraio, questa mattina ha inforcato gli sci, ha superato il cancelletto ed è partita per la sua ultima gara, quella in salita, che la condurrà verso il cielo. (IL GIORNO)