Plastino duro: «Inter consapevole, forse troppo. Poi diventa presunzione»

Plastino giornalista radiofonico e Direttore di Radio Sportiva, in un suo intervento video con gli studi di Sky Sport, commenta duramente l’atteggiamento dell’Inter contro il Milan. DOPO LA FINALE – Michele Plastino ha commentato così la prestazione del Milan in finale di Supercoppa Italiana e l’atteggiamento dell’Inter: «Conceicao ha ridato vigore al Milan, fa parte di quella categoria di allenatori, come tra l’altro anche Inzaghi, che lavorano sulla testa dei giocatori. (Inter-News)

Su altri giornali

Giorgia Meloni ha definito l'operazione una vittoria del "sistema Italia". Massolo ha commentato: «In effetti è un successo dell’Italia. (Il Dubbio)

Ospite a “Mattino Cinque News”, Paolo Liguori commenta la liberazione di Cecilia Sala e i punti chiave dell’incontro tra Giorgia Meloni e Donald Trump. C’è poi una questione che è stata chiarita poco e forse noi, come mezzi di comunicazione, abbiamo fatto confusione: il Ministro della Giustizia Carlo Nordio per legge, sentita la corte d’appello, può dare l’estradizione“. (Fatti e Misfatti TGCOM24)

Se non ben calibrato, si sarebbe potuto trasformare in un boomerang, con esiti politici addirittura disastrosi. Il viaggio lampo nella residenza del neopresidente americano, eletto ma non ancora ufficialmente in carica, è stato un azzardo. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Dopo il trionfo una Giorgia nuova? La fase due assomiglia a un trumpismo quasi tranquillo

Quali le scorie con l’Europa per l’intesa con Donald Tru… Quale sarà il prezzo politico da pagare agli Stati Uniti, si saprà soltanto tra qualche tempo, e comunque mai ufficialmente. (la Repubblica)

Il primo è quello della diplomazia, gestito direttamente e in solitaria da Giorgia Meloni. E che per giorni si muove su un doppio binario. (il Giornale)

A ulteriore conferma della forza del momento e della consapevolezza registrata sul punto a Palazzo Chigi, è servito ascoltare il tono di Meloni, nella conferenza stampa che una volta cadeva a fine anno, ma questa volta era invece fissata per il 9 gennaio, data che si è rivelata particolarmente fortunata essendo il day after della liberazione di Cecilia Sala. (GLI STATI GENERALI)