Cagliari, quattro colpi di pistola per ammazzare Giusy, solo uno per Martina: Gleboni ha infierito sulla moglie che voleva separarsi da lui

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Ponte sullo Stretto

Quattro colpi di pistola contro sua moglie, due alla tempia e due al torace, uno solo, fatale, per Martina, uno per Paolo Sanna, il vicino ammazzato per caso, perché per una tragica fatalità si trovava sul pianerottolo mentre il 52enne Roberto Gleboni passava con la pistola, diretto a casa di sua madre dopo aver sterminato la sua famiglia. Ed era questo che l'operaio forestale voleva fare: sterminare la famiglia, portarsela nella tomba con lui perché sua moglie, rimasta incinta di Martina quando era ancora minorenne, era stanca di lui, di chiedergli soldi, di vederlo spendere per cose inutili, era stanca della sua possessività e voleva ricominciare la sua vita stando da sola. (Casteddu Online)

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Quattro colpi di pistola contro sua moglie, due alla tempia e due al torace, uno solo, fatale, per Martina, uno per Paolo Sanna, il vicino ammazzato per caso, perché per una tragica fatalità si trovava sul pianerottolo mentre il 52enne Roberto Gleboni passava con la pistola, diretto a casa di sua madre dopo aver sterminato la sua famiglia. (LAPRESSE)

Un incontro breve interrotto anche per le sue condizioni di salute e psicologiche, dal quale è emerso poco. Il ragazzino è l’unico superstite e testimone oculare: l’unico quindi in grado di fare luce su quello che è successo quel maledetto mercoledì mattina nella sua casa di via Ichnusa, quando il padre, Roberto Gleboni, operaio forestale di 52 anni, ha impugnato la sua semiautomatica 7.65 e messo in atto una vera e propria mattanza: ha ucciso con colpi di pistola alla testa, quasi una esecuzione, la moglie Giuseppina Massetti, di 43 anni, i figli Martina e Francesco, di 24 e 10 anni, e infine il vicino di casa, Paolo Sanna, il 69enne incontrato per caso nel pianerottolo mentre usciva dall’appartamento. (SardiniaPost)

Per questa sera, infatti, il Comune di Nuoro ha organizzato una fiaccolata che partirà dall’appartamento in via Ichnusa, in cui si è consumata la tragedia e che si concluderà in piazza Santa Maria della Neve, di fronte alla cattedrale. (vistanet)

Strage a Nuoro, migliaia in piazza alla fiaccolata per vittime

NUORO – Nuovi inquietanti dettagli sulla strage familiare di Nuoro compiuta da Roberto G., l’operaio 52enne che due giorni fa ha ucciso la moglie, la figlia maggiore di 24 anni, il figlio di 10 anni e un vicino di casa incontrato per caso sul pianerottolo prima di togliersi la vita. (StatoQuotidiano.it)

Gleboni è poi morto suicida, dopo aver quasi sterminato la famiglia: sotto i suoi colpi sono morti due figli, Martina e Francesco, e il vicino di casa che passava da lì per caso. Si è accanito contro la moglie con quattro colpi di pistola, due alla tempia e due al torace (leggo.it)

Migliaia di persone hanno partecipato questa sera a Nuoro a una fiaccolata organizzata in città "per stare vicino e portare solidarietà alla famiglia delle vittime" dopo la strage in famiglia di mercoledì scorso, quando Roberto Gleboni, operaio forestale di 52 anni, ha impugnato la sua semiautomatica 7.65 e ha ucciso con colpi di pistola alla testa la moglie Giuseppina Massetti, di 43 anni, i figli Martina e Francesco, di 24 e 10 anni, e infine il vicino di casa, Paolo Sanna, il 69enne incontrato per caso nel pianerottolo mentre usciva dall'appartamento. (Il Messaggero Veneto)