Al via le Giornate Fai d'autunno, ecco alcuni dei luoghi aperti a Padova
Al via le Giornate Fai d'autunno, ecco alcuni dei luoghi aperti a Padova Parte con il botto la tredicesima edizione delle Giornate Fai d’Autunno, uno dei più importanti e amati eventi di piazza, dedicati al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, organizzato dal Fai-Fondo per l’Ambiente Italiano. Sono sei i siti visitabili a Padova. (video Bianchi) 04:00 (Il Mattino di Padova)
La notizia riportata su altre testate
Durante il fine settimana – animato e promosso dai Gruppi FAI Giovani, assieme a tutti i volontari della Rete Territoriale della Fondazione – saranno proposte anche speciali visite a contributo libero (consigliato a partire da € 3,00) in 700 luoghi straordinari in oltre 360 città d’Italia, spesso inaccessibili o semplicemente insoliti, originali, curiosi, poco conosciuti e valorizzati. (varesenews.it)
VELLETRI (Luciana Vinci) – I Musei Civici di Velletri aderiscono alla 20^ Giornata del Contemporaneo, voluta da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani con il programma di attività legate alla mostra PLANIVERSO. (Cronache Cittadine)
Inutile dire che si tratta delle ‘Giornate Fai d’Autunno’, l’atteso evento che il Fondo per l’Ambiente Italiano dedica ai nostri tesori, spesso poco noti a buona parte della cittadinanza. Tutti alla scoperta del patrimonio storico, artistico e paesaggistico del territorio oggi e domani. (il Resto del Carlino)
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Nella prima delle due giornate tante le visite dedicate alla conoscenza di questo edificio che ancora oggi oltre ad essere un lugo di culto e di preghiera è anche una residenza per anziani gestita dalla Misericordia di Borgo a Mozzano; fin dalle prime ore del mattino c’è stato un flusso notevole di visitatori che poi è proseguito per tutta la giornata tenendo impegnate tutte e dieci le guide del (NoiTV - La vostra televisione)
00:45 Villa dei Vescovi di Torreglia è uno dei beni padovani aperti per le Giornate Fai sabato 12 e domenica 13. Il direttore Alessandro Armani apre le porte del monumento, tra i simboli dei Colli Euganei. (Il Mattino di Padova)