L'escalation di nuovo scongiurata e il ruolo degli Usa: l'attacco spiegato

L’immediata conferma degli attacchi che «nonostante siano stati intercettati hanno comunque provocato danni limitati» somiglia molto a quella di oltre un mese fa e a quella precedente seguita alla ondate di missili e droni inviati da Teheran. Dire che un’ulteriore ritorsione di Khamenei non ci sarà, che il braccio di ferro alla massima potenza si fermerà qui, è presto. Di certo, anche questa volta, l’escalation potrebbe essere scongiurata, Questo però significa anche un’altra cosa: che il livello dello scontro si è alzato ulteriormente. (Avvenire)

La notizia riportata su altri media

"Posso ora confermare che abbiamo concluso la risposta israeliana agli attacchi dell'Iran contro Israele", ha detto Hagari. Roma, 26 ott. (il Dolomiti)

Poco fa, sotto la direzione dell'Idf e dell'intelligence, l'aeronautica israeliana ha condotto "un attacco preciso sui terroristi che stavano operando all'interno di un centro di comando e controllo che era incorporato in un complesso che in precedenza fungeva da scuola Salah al-Din a Gaza City". (Il Piccolo)

Nella notte le Forze di difesa israeliane (Idf), con tre diverse ondate, hanno colpito basi militari, sistemi di difesa aerea, impianti di produzione missilistica e lanciatori di missili terra-terra nei distretti di Teheran e di Khuzestan e Ilam, nella parte occidentale del paese. (L'Osservatore Romano)

“L’Iran è rimasto completamente impotente mentre Israele ha bombardato le sue basi strategiche come e dove voleva”. L’ex generale Yisrael Ziv offre la chiave per capire cosa è successo nei cieli della Repubblica Islamica. (la Repubblica)

Dopo l'ondata di attacchi aerei contro l'Iran, i media nazionali iraniani e le fonti vicine al Corpo delle Guardie Rivoluzionarie Islamiche (Irgc) stanno cercando di minimizzare, affermando che si è trattato di un fallimento. (Euronews Italiano)

Beny Sabti, lei che è stato un portavoce per gli affari iraniani per il governo d’Israele, come descriverebbe il “peso” dell’attacco israeliano all’Iran di ieri notte? «Beh, dipende da chi ascolti. Il regime iraniano ne parla come di un attacco piccolo, poco importante, a basi o centri militari minori. (La Stampa)