Torture e violenze in un centro della Croce Rossa: arrestati dieci operatori

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Zoom24.it INTERNO

Torture, violenze e maltrattamenti ai pazienti di un centro di educazione motoria a Roma. Sono 10 le persone arrestate dai carabinieri del Nucleo Investigativo, sono tutti operatori socio-sanitari. Gli operatori del Centro di Educazione Motoria (C.E.M.), gestito dalla Croce Rossa Italiana, che sono ai domiciliari sono accusati di aver inflitto ripetute violenze ai danni di due pazienti affetti da gravi patologie psico-fisiche. (Zoom24.it)

Su altri giornali

Botte a tutte le ore, violenze. Ti scannerò per tutta la notte”. (Repubblica Roma)

I carabinieri del nucleo investigativo di Roma hanno arrestato dieci operatori socio-sanitari del Centro di Educazione Motoria (C.E.M.), gestito dalla Croce Rossa Italiana, per violenze e maltrattamenti su due pazienti con gravi patologie psico-fisiche. (BlogSicilia.it)

In dieci si sarebbero accaniti contro due pazienti affetti da patologie neurologiche. Le intercettazioni audio-video del nucleo investigativo dei carabinieri di Roma nei locali adibiti al ricovero del Centro educazione motoria della Croce Rossa, raccontano quella che il gip di Roma Tamara De Amicis definisce una «galleria degli orrori». (ilmessaggero.it)

Torture e violenze in un centro gestito dalla Croce Rossa: 10 arresti

I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma, su delega della locale Procura della Repubblica, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Roma, nei confronti di dieci operatori socio sanitari, cinque dei quali gravemente indiziati del reato di tortura (613 bis c. (LAPRESSE)

Dott. Gianluca Giuliano Così in una nota il segretario nazionale UGL Salute, Gianluca Giuliano, che aggiunge: “Siamo vicini ai due pazienti vittime di torture, violenze e maltrattamenti, e alle loro famiglie che oltre ad avere la preoccupazione di un familiare in condizioni di difficoltà fisica e psichica, si sentono traditi da uno Stato incapace di proteggere i cittadini più fragili. (insalutenews)

I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma, su delega della locale Procura della Repubblica, hanno dato esecuzione a un'ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Roma, nei confronti di dieci operatori socio sanitari, cinque dei quali gravemente indiziati del reato di tortura e gli altri cinque gravemente indiziati del reato di maltrattamenti nei confronti di persone a loro affidate per ragioni di cura, vigilanza e custodia, reati aggravati dalla qualifica di incaricati di pubblico servizio. (Tiscali Notizie)