Stretta sui medici a gettone: "Costano troppo"

Chi avrebbe mai pensato che la medicina a gettone potesse trasformarsi in un fenomeno così pervasivo e costoso per la sanità pubblica italiana? Eppure, è proprio ciò che è accaduto, con un esborso di 1,7 miliardi di euro che ha messo in ginocchio le casse dello Stato. Il governo, guidato dal ministro Orazio Schillaci, ha deciso di intervenire con fermezza, imponendo nuove regole per cercare di arginare un fenomeno che, se non controllato, rischia di compromettere ulteriormente il sistema sanitario nazionale. (La Voce di Rovigo)

Su altre fonti

Secondo le nuove linee guida pubblicate in Gazzetta Ufficiale, adottate in attuazione di quanto già previsto nella legge del 26 maggio per l'affidamento a terzi di servizi, la chiamata per medici e infermieristici potrà avvenire solo per necessità e urgenza, in un'unica occasione e senza possibilità di proroga, nel caso in cui non sia possibile ovviare alle carenze del personale sanitario. (QuiFinanza)

Ecco la stretta: limiti nel loro utilizzo, che deve essere necessario, e pure nei compensi, con la determinazione di un tetto non superabile. Il caso Veneto Un’eccezione che è di… (Il Mattino di Padova)

Le aveva previste il decreto Bollette (il n. Ora con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale arrivano le linee guida del ministero della Salute con le “specifiche tecniche, i prezzi di riferimento e gli standard di qualità dei servizi medici e infermieristici da affidare a terzi in caso di necessità e urgenza da parte delle aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale, per fronteggiare la grave carenza di organico del personale sanitario”. (Sanità24)

Gettonisti, arrivano le linee guida: limiti a uso e costi per medici e infermieri

Con le linee guida pubblicate in Gazzetta Ufficiale, potranno essere utilizzati nei soli casi di necessità e urgenza, in un'unica occasione (max 12 mesi) e senza possibilità di proroga e laddove non sia possibile ovviare altrimenti alle carenze del personale sanitario. (Quotidiano Sanità)

A stabilire gli 85 euro orari come tetto massimo per medici del pronto soccorso e anestesisti e, 75 euro per le altre specializzazioni, è il nuovo decreto firmato dal ministro alla Salute Orazio Schillaci, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. (TGR Lombardia)

Sono state pubblicate in Gazzetta ufficiale le linee guida sull’utilizzo dei medici e degli infermieri “gettonisti”: le condizioni per poter far ricorso al servizio di questi professionisti sono contenuti in un decreto del ministro della Salute, Orazio Schillaci. (Sky Tg24 )