Russia, la petroliera della flotta ombra di Putin nel Baltico spiava la Nato? I 60 documenti top secret e l’attrezzatura per la guerra ibrida a bordo
Dispositivi di trasmissione e ricezione per registrare e poi inviare e scaricare i dettagli sui movimento delle navi e degli aerei Nato. Sul ruolo della Eagle S, la petroliera sospettata di aver danneggiato almeno uno dei quattro cavi elettrici sottomarini tagliati dal giorno di Natale nel Mar Baltico, vicino alla Finlandia, non ci sono praticamente più dubbi: era una nave appartenente alla «flotta ombra» della Russia e a dimostrarlo ci sarebbero una serie di strumentazioni trovate a bordo. (ilmessaggero.it)
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Appena un mese fa due cavi sottomarini della rete internet erano stati danneggiati nel Mar Baltico, e proprio pochi giorni fa scrivevamo di come l’incontro avuto da Giorgia Meloni in Lapponia potesse trovare tra queste infrastrutture dei fondali un elemento di collaborazione col Nord Europa sul tema sicurezza. (Contropiano)
Le autorità finlandesi hanno bloccato una nave legata alla Russia nell’ambito di una inchiesta sui danni a cavi elettrici nel Mar Baltico che hanno provocato interruzioni a una infrastruttura chiave. La Eagle S, che batte bandiera delle Isole Cook, è considerata da Helsinki e dalla Ue come parte della flotta fantasma di petroliere utilizzata da Mosca per aggirare le sanzioni internazionali per la guerra in Ucraina. (LAPRESSE)