Max Verstappen quattro volte re. Ma non paragonatelo a Fangio, Schumi o Hamilton
Quattro volte campione del mondo. Il viziato, scorretto, talentuoso Max Verstappen re al quadrato di una formula uno moderna dove i cicli ad un certo punto servono e ad un certo punto stancano. Quando servono, i cicli arrivano; quando stancano, i cicli vanno. Dalla fine dell'epoca gloriosa del Circus, a inizio anni Ottanta con la discesa in pista di grandi, enormi interessi, è sempre stato così. I cicli McLaren, Williams, Benetton, di nuovo McLaren, Ferrari, Red Bull, Mercedes, di nuovo Red Bull. (il Giornale)
Ne parlano anche altre fonti
In pista ora a Las Vegas per la gara che potrebbe consegnare il quarto titolo mondiale a Verstappen. Russell in testa davanti a Sainz e Leclerc. Max 4° precede Gasly e Norris, l'altra McLaren di Piastri è 8° e sotto investigazione per falsa partenza. (Sky Sport)
TENSIONE TRA I PILOTI FERRARI - La Ferrari ha mostrato un buon passo gara e in virtù di questo risultato rosicchia altri punti preziosi alla McLaren in ottica campionato costruttori portandosi a -24. (AlVolante)
Per la matematica infatti, bastava arrivare un gradino sopra il suo rivale di quest’anno, quel Lando Norris che è arrivato sesto e ha avuto il merito di riaprire un mondiale che sembrava già chiuso in tarda primavera. (SNAI Sportnews)
Quattro titoli mondiali, come Alain Prost, come Sebastian Vettel. È il quarto titolo. È il titolo più bello. (Corriere della Sera)
Circostanza che non pare probabile. Leclerc si sta difendendo da Hamilton che va fortissimo. Russell davanti sta facendo una gara a parte, molti piloti l'avevano previsto. Leclerc è stato il primo fra i big a fermarsi, potrà tirare fino alla fine? Siamo ancora a metà gara, da questi calcoli dipenderà l'esito del Gp di Las Vegas. (Corriere della Sera)
I punti chiave Le parole del campione (il Giornale)