Bonus casa, dalle fatture ai lavori | NT+ Condominio

L’ennesima stretta alla circolazione dei bonus edilizi imposta dall’articolo 1 del decreto legge 39/2024 non solo è di difficilissima lettura, ma lascia aperti ampi spazi interpretativi, nell’ambito dei quali – in assenza di chiarimenti ufficiali – contribuenti e intermediari si stanno interrogando con un atteggiamento di comprensibile prudenza. Con l’obiettivo di fermare le cosiddette “Cilas dormienti”, il Dl 39 ha, sostanzialmente, introdotto nuovi paletti alle opzioni di cessione del credito e . (NT+ Condominio)

Ne parlano anche altre testate

L’inizio del mese di luglio non segna solo l’arrivo ufficiale della bella stagione, rappresenta anche il momento giusto per decidere di approfittare dei bonus casa 2024 prima del loro termine. Secondo quanto previsto ad oggi, infatti, molte agevolazioni scadono a fine anno. (idealista.it/news)

Il Bonus Mobili, agevolazione fiscale che ha permesso a molti italiani di rinnovare l’arredamento di casa in seguito a lavori di ristrutturazione, potrebbe giungere al capolinea nel 2025. Dopo anni di modifiche e riduzioni del tetto di spesa, il governo sta valutando l’ipotesi di non rinnovare l’incentivo nella prossima Legge di Bilancio. (Immobiliare.it)

Dopo il taglio al tetto di spesa , assestato dalla manovra 2024 (a conferma di tagli inseriti in tutte le ultime manovre), con la legge di Bilancio 2025 potrebbe arrivare un altro colpo di mannaia, ben più doloroso. (Il Sole 24 ORE)

Ristrutturare casa con bonus al 50% fino al 31 dicembre 2024

Mancano sei mesi. Poi, molti dei bonus casa su cui i contribuenti italiani hanno contato per anni potrebbero non esserci più. (NT+ Enti Locali & Edilizia)

Bonus mobili, verso l'addio. Il governo punta a riorganizzare tutti gli incentivi per la casa e le agevolazioni per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici potrebbero venire cancellati o comunque rimodulati o ridotti. (ilmessaggero.it)

C’è tempo fino al 31 dicembre 2024 per ristrutturare casa godendo della detrazione fiscale più alta, al 50% e poi dal 2025 tornerà, salvo proroghe, al 36%. Ma quali sono gli interventi agevolabili? Quali adempimenti sono richiesti? Cerchiamo di fare il punto. (Cose di Casa)