G7 della cultura Napoli: si comincia con l'Ucraina
Si apre oggi, con l'arrivo delle delegazioni, il G7 della Cultura a Napoli. Ma i lavori veri e propri, gli approfondimenti e le tavole rotonde sono in programma domani con conclusioni sabato pomeriggio. Sede dell'evento palazzo reale, l'ex reggia borbonica, mentre le strade attorno saranno cieche per garantire la sicurezza degli ospiti presenti. Aprendo i lavori il neoministro della Cultura Alessandro Giuli, qui al suo primo evento pubblico di rilievo, che ha chiesto al suo omologo ucraino, Mikola Tochytskyi, di tenere un intervento in apertura, mentre ieri ha incontrato Margareth Menezes, ministro brasiliano. (ilmattino.it)
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Il neo ministro ha ricevuto le delegazioni della cultura dei sette grandi. Evento occasione di discutere di grandi rilevanza internazionale come intelligenza artificiale, protezione patrimonio culturale ucraino e altri. (Adnkronos)
Si è aperto a Napoli il G7 Cultura, che tra oggi e domani farà riunire i ministri della Cultura di Italia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti. Una prima prova importante per il neo ministro Alessandro Giuli, padrone di casa entrato in carica da appena due settimane a seguito delle dimissioni di Gennaro Sangiuliano. (LAPRESSE)
Dopo sette anni, l’Italia torna così a riunire i responsabili delle politiche culturali dei governi G7 per trovare risposte comuni alle principali sfide del settore sulla base dei princìpi e dei valori condivisi. (Metropolisweb)
Leggi tutta la notizia Dopo i dubbi sullo... (Virgilio)
«Stiamo protestando contro il G7 che oggi, ma anche nei prossimi giorni di ottobre, attraverserà la Campania per dare sfoggio del suo potere davanti alla gente e cristallizzare la sua egemonia: ma queste passerelle e questi sfarzi a noi napoletani servono poco», dice Anita Maglio dell'Uds Campania nel corso della protesta. (ilmattino.it)
G7 Cultura, Giuli e Osanna ricevono all'ingresso del Mann di Napoli i delegati internazionali 19 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)