La ribalta e la polvere sotto i tappeti
Tenute in sordina rispetto alla ribalta nazionale (ma non per i candidati sul territorio), le elezioni regionali in Liguria che si svolgeranno domani e lunedì hanno visto ieri la solita ribalta dei leader, o delle leader, il centrodestra guidato da Meloni e il centrosinistra da Schlein, con Conte che con ogni evidenza faceva buon viso a cattivo gioco. Sono appuntamenti in cui la presenza insiem… (La Stampa)
La notizia riportata su altri giornali
Domenica 27 e lunedì 28 ottobre si terranno in Liguria le elezioni per il presidente della giunta e il consiglio regionale. Domenica 27 e lunedì 28 ottobre si terranno in Liguria le elezioni per il presidente della giunta e il consiglio regionale. (Servizio Informazione Religiosa)
Una volta si faceva così, e tutto sommato questa volta sarebbe ancora stato utile. Si sarebbe potuto fare come ai vecchi tempi, e guardare se le piazze erano piene. (Corriere della Sera)
– È un voto che va oltre la Liguria. Ed è la prova del nove per quel campo largo che proprio sull’asse Genova-Roma ha perso pezzi (leggi Italia viva) e che in caso di sconfitta potrebbe mettere in discussione lo stesso ruolo del Pd e le ambizioni della segretaria Elly Schlein. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Paura per la democrazia in pericolo in tutto il mondo, ma anche qui che l’abbiamo conquistata solo settanta anni fa. (Primocanale)
È possibile mettere fino a due preferenze ed è consentito il voto disgiunto. Per votare servono documento di identità e tessera elettorale. (Fanpage.it)
Negli ultimi anni il dibattito si è fatto acceso intorno al confronto tra sanità pubblica e privata, sullo sfondo resta il diritto dei cittadini a ricevere cure adeguate e senza dove attendere mesi per poter avere una visita. (La Stampa)