Alien: Romulus, la recensione

Alien: Romulus, la recensione
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

La recensione di Alien: Romulus, il nuovo capitolo della saga diretto da Fede Álvarez, in sala dal 14 agosto. Un gruppo di operai della Compagnia Weyland-Yutani esplora il relitto di una nave che si era imbattuta nei resti della Nostromo di Alien. Presto scoprono di non essere soli. Se c’è qualcosa di positivo in Alien: Romulus è che aiuta (fallendo) a capire quanto sia difficile fare un film di Alien. (BadTaste.it Cinema)

Se ne è parlato anche su altre testate

Eseguito in modo superbo, funziona perché è riuscito a trovare un equilibrio perfetto tra il nuovo e gli elementi che hanno reso grande, inizialmente, la saga: orde di iconici xenomorfi, il discorso sugli androidi e l'intelligenza artificiale, la critica all'avidità capitalista, gli elementi da horror claustrofobico, la tensione e azione serrate, e…. (WIRED Italia)

Alien: Romulus è arrivato da poco in sala e già le reazioni (per lo più) positive hanno inondato i social media. Anche se ci sono alcuni verdetti negativi, la maggior parte dei critici è rimasta molto colpita dal revival di Fede Alvarez, che è stato giudicato come un ritorno alle origini per il franchise di lunga durata dopo diversi episodi deludenti/divisi. (Movieplayer)

Il ritorno di Alien

Scende quindi al secondo posto Deadpool & Wolverine, che incassa 177 mila euro e sale a questo punto a 15 milioni di euro complessivi, uno dei migliori risultati dalla riapertura dei cinema dopo la pandemia. (BadTaste.it Cinema)

Episodio che mantiene le as... «Astronavi, ambienti e persino i mostri non sono creati al computer, ma realizzati in dimensioni naturali e fatti a mano, come 40 anni fa». (Panorama)