Activision, un dipendente è stato giustamente licenziato per stupidità

“Per fare un esempio pratico, un impiegato di Activision ha firmato per anni le sue email scrivendo 1-800-ALLCOCK.

Pare quindi che Activision non abbia preso provvedimenti per quel dipendente fino ad una segnalazione avvenuta la scorsa estate

Da un paio di mesi Activision è entrata in un vortice senza fine con accuse davvero importanti che stanno inginocchiando letteralmente l’azienda.

Stando a quanto raccontato nell’ultimo podcast del Wall Street Journal, un dipendente sarebbe stato licenziato dalla compagnia per frasi oscene utilizzate nelle mail aziendali. (Tom's Hardware)

Ne parlano anche altri giornali

Le notizie in merito ad Activision addimostrano come le nostre priorità sono differenti. La notizia segue il licenziamento per le mail offensive che per anni un dipendente di Activision ha spedito alle sue colleghe è che stato allontanato solo nell’ultimo periodo (Tom's Hardware)

“Tutto ciò che ho visto va contro i miei valori, così come va contro quelli di Nintendo”, si legge mai. Una situazione in cui ovviamente non si riconosce Activision, vista la quantità di denunce disturbanti che abbiamo imparato a conoscere negli ultimi mesi. (Tom's Hardware)

Bobby Kotick potrebbe prendere in considerazione l’idea di lasciare Activision Blizzard. Il boss di Xbox Phil Spencer ha spiegato in una mail interna che Microsoft sta “valutando tutti gli aspetti della nostra relazione” con Activision Blizzard (La Gazzetta dello Sport)

Vanno contro i miei valori, così come quelli di Nintendo e delle sue politiche. Non è ancora del tutto chiaro in che modo Nintendo abbia deciso di intervenire nei confronti di Activision, ma potrebbe essere stato un provvedimento simile a quanto adottato da Activision: Call of Duty Vanguard era infatti improvvisamente sparito dalla vetrina di PlayStation Store (Spaziogames.it)

Delle storie di discriminazioni e molestie ai danni delle donne abbiamo parlato di recente, ma sembra che ora stia per intravedersi la famosa luce in fondo al tunnel: Kotick potrebbe essere pronto a farsi da parte, ma non prima di aver tentato un'ultima mossa. (HDblog)

Insomma, Activision Blizzard ormai è sotto pressione da parte di tutti i principali produttori hardware dell'industria Anche Nintendo ha infine criticato apertamente Activision Blizzard per come sta gestendo i casi di discriminazione, molestie e violenze verso le dipendenti, emersi negli ultimi mesi, e per il ruolo del CEO Bobby Kotick in tutta la faccenda. (Multiplayer.it)