Aggressione pronto soccorso, arrestato responsabile

E’ stato arrestato l’uomo che ha aggredito al Pronto Soccorso dell’ospedale di Lamezia Terme il primario del reparto intervenuto per difendere il personale medico. Secondo si è appreso si tratta di un giovane di 28 anni con precedenti penali. L’arresto è stato eseguito dagli uomini del commissariato di Lamezia Terme, guidati dal primo dirigente Antonio Turi che stanno indagando dul fatto. Si tratta di un caso di arresto in differita previsto dalla nuova normativa recentemente approvata dal governo per contrastare le aggressioni al personale sanitario. (CatanzaroInforma)

Se ne è parlato anche su altri giornali

del Pronto Soccorso di Lamezia Terme che questa notte è stato vittima di una grave aggressione.Quanto accaduto nel PS di Lamezia Terme è di una gravità inaudita e merita una ferma condanna da parte di tutti, purtroppo non è il primo episodio di violenza, vediamo sempre più casi di aggressioni negli ospedali e nei Pronto soccorso, un fenomeno drammatico. (Corriere di Lamezia)

Condanniamo con assoluta fermezza l’episodio di violenza avvenuto questa mattina al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Lamezia Terme. È inaccettabile che chi dedica la propria vita alla cura e al soccorso degli altri debba trovarsi a fronteggiare atti di violenza, mentre svolge il proprio dovere con professionalità e dedizione” dichiarano i componenti del Coordinamento Sanità 19 Marzo “Esprimiamo piena solidarietà agli operatori sanitari coinvolti, ai quali va il nostro sostegno e il ringraziamento di tutta la comunità Lametina. (Corriere di Lamezia)

“La folle caccia agli operatori sanitari non conosce sosta e si arricchisce purtroppo ogni giorno di nuove notizie di violenza ai loro danni. Questa volta la vittima di una barbara aggressione è il professor Rosario Procopio primario del Pronto soccorso di Lamezia Terme, colpito con un manganello alla schiena da un parente di un paziente. (Il Giornale d'Italia)

Aggressione al Pronto Soccorso di Lamezia Terme: il Sindaco Mascaro esprime vicinanza al primario aggredito e condanna fermamente l’atto di violenza

Simili atti, oltre a essere inaccettabili, minano la sicurezza e la serenità di chi, con dedizione e sacrificio, lavora quotidianamente per garantire la nostra salute. (Corriere di Lamezia)

Questi episodi di violenza contro il personale sanitario sono profondamente inaccettabili e non trovano alcuna giustificazione. Rosarino Procopio, vittima di una grave e vile aggressione nella serata di ieri. (Il Lametino)

Questi episodi di violenza contro il personale sanitario sono profondamente inaccettabili e non trovano alcuna giustificazione. (Corriere di Lamezia)