Urso, su sito Dongfeng: «Non si decide in un giorno o in un mese, è un processo produttivo che richiede i suoi tempi»

«Domani abbiamo il tavolo automotive, per impegni industriali di questo tipo non si decide in un giorno né in un mese, è un processo produttivo che richiede i suoi tempi». Lo ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, al termine del tavolo moda e su La Perla, rispondendo ad una domanda su dove possa essere costruito lo stabilimento auto Dongfeng in Italia. «Il ministero è in campo, come dimostrano le riunioni di questi giorni», ha sottolineato il ministro. (Il Messaggero - Motori)

Su altre testate

Il governo è da diversi mesi alla ricerca di un nuovo costruttore che possa portare parte della propria produzione in Italia contribuendo così a rimpolpare la quota di auto prodotte all’anno sul nostro territorio, ferma a meno di 800.000 nel 2023. (AlVolante)

Anche perché, dopo i dazi sulle importazioni di automobili elettriche cinesi posti dalla Ue (per il momento più sulla carta), forse la “vicinanza” a un mercato che si intende invadere (quello europeo delle auto elettriche) rappresenta probabilmente una strategia percorribile e vantaggiosa (anche alla luce di costi di produzione superiori). (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Sono in fase avanzata le trattative con l'azienda automobilistica cinese Dongfeng Motors con l'unità di attrazione degli investimenti esteri del Mimit per la realizzazione di uno stabilimento produttivo in Italia che funga da hub per tutta l'Europa. (Il Messaggero - Motori)

Anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni è stata in Cina per una missione ufficiale a margine della quale è stato sottoscritto un memorandum of understanding tra il ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) e il ministero dell'Industria e delle tecnologie di informazione cinese per una cooperazione bilaterale industriale anche sul tema dei veicoli elettrici. (Ticinonews.ch)