Centro Sperimentale di Cinematografia: Giuli irritato, Amelio e Barbareschi esclusi

Una cosa è sicura: il nuovo presidente della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia non sarà né Luca BarbareschiGianni Amelio, due personalità artistiche e due sensibilità politiche diametralmente opposte tra loro. Non ci sono dichiarazioni ufficiali ma ieri, domenica, al ministero della Cultura, da fonti molto accreditate, circolava una versione della posizione del ministro Alessandro Giuli molto precisa e sicura. (Corriere della Sera)

Su altre testate

La lettera per Gianni Amelio La presidenza del Centro sperimentale di cinematografia (Virgilio Notizie)

Il regista è anche un po’ un organizzatore, produttore, fa tante cose. Quindi non è che mi sentissi fuori posto, quando Avati per primo ha lanciato il mio nome e l’idea che potessi fare bene il presidente. (CatanzaroInforma)

Le associazioni degli autori italiani vogliono Gianni Amelio alla presidenza del Centro Sperimentale di cinematografia e lo chiedono con una lettera inviata al ministro della Cultura Alessandro Giuli . (Gazzetta del Sud)

Luca Barbareschi, l’uomo del destino meloniano: dalla tv trash di Ballando con le stelle a Brecht, fino a (auto)candidato del Centro sperimentale di cinematografia. Con quella polluzione di curriculum

"Dopo le improvvise dimissioni dal ruolo di presidente del Centro sperimentale di cinematografia, del nostro collega Sergio Castellitto, che ringraziamo per il lavoro svolto, - scrivono Anac, 1… (L'HuffPost)

Il governo deve individuare il profilo giusto, dopo un anno di polemiche, possibilmente un uomo di cinema. Dopo che Pupi Avati e Giancarlo Giannini si sono tirati fuori, sono circolati i nomi di Michele Placido, del critico e docente universitario a contrat… (la Repubblica)

Il format, temo, si intitolasse “C’eravamo tanto amati”, andava in onda su Rete4 e, leggo testualmente, “vedeva confrontarsi in ogni puntata a suon di attacchi verbali una coppia in crisi”. (MOW)