Netanyahu avrebbe dato l'ordine di attaccare Beirut dal suo hotel a New York

Mentana racconta cos'è successo e descrive la foto che immortalerebbe il momento Benjamin Netanyahu potrebbe avere dato l'ordine di bombardare Beirut dalla sua stanza d'albergo a New York. Poco prima ha tenuto il suo discorso davanti all'assemblea delle Nazioni Unite. Il direttore del Tg La7, Enrico Mentana, nel video, descrive l'immagine pubblicata sui social dallo staff del premier israeliano che lo ritrae al telefono nella sua stanza d'albergo. (TGLA7)

Ne parlano anche altri giornali

Qualche applauso e molte contestazioni hanno accolto l’arrivo del premier israeliano Benyamin Netanyahu nella sala dell’Assemblea Generale dell’Onu per pronunciare il suo discorso. Il presidente dell’Assemblea ha dovuto richiamare all’ordine i presenti, mentre alcune delegazioni abbandonavano la sala . (Il Fatto Quotidiano)

Netanyahu afferma che Israele combattera' per la "vittoria totale" a Gaza. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha affermato all'ONU che "Hamas deve andarsene". "Se Hamas resta al potere, si raggruppera', si riarmera' e attacchera' Israele ancora e ancora e ancora, come ha promesso di fare", dice ai diplomatici riuniti presso la sede delle Nazioni Unite a New York (Tiscali Notizie)

Come in uno studiato passaggio di consegne, pochi minuti dopo il discorso di Benjamin Netanyahu all’Onu, l’aviazione israeliana colpiva con bombe anti-bunker a Beirut il quartier generale di Hezbollah per colpire il leader Nasrallah. (Domani)

La versione di Netanyahu. "L'Onu è una palude antisemita, se l'Iran ci attacca colpiremo"

Secondo il direttore di Repubblica Maurizio Molinari il discorso del premier Benjamin Netanyahu all'Onu è diretto a due interlocutori. Da una parte la comunità internazionale, alla quale spiegare come Israele in questo momento si batta per la sua sopravvivenza. (la Repubblica)

Una “palude antisemita”. Benjamin Netanyahu usa toni tutt’altro che concilianti nel suo atteso discorso all’assemblea generale dell’Onu, parlando di “società terrapiattista anti-israeliana” per descrivere le Nazioni Unite (L'Unità)

“Ho deciso di venire qui per mettere le cose in chiaro” ha esordito, parlando di bugie lanciate contro il suo Paese, che è in guerra – ha detto – e combatte per la sopravvivenza. Qualche applauso e diverse contestazioni, con alcune delegazioni - tra cui Turchia, Iran, Libano, Palestina e Arabia Saudita - che hanno scelto di abbandonare l’aula. (RTL 102.5)