Banche, c'era una volta la foresta pietrificata

Una volta non si muoveva nulla, oggi si muove troppo. E disordinatamente. Sarà interessante conoscere l’opinione del governo (non solo della Banca d’Italia o meglio della Bce) sull’Offerta di pubblico scambio (Ops) lanciata questa mattina da Unicredit sulle azioni di Banco Bpm, gruppo quest’ultimo peraltro già impegnato, a sua volta, in un’Opa, Offerta di pubblico acquisto, su Anima, e ora frenato dalla cosiddetta passivity rule. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

Il lancio da parte di Unicredit dell’opa sul Banco è stata comunicata a ridosso della delibera del cda e il governo ne ha potuto solo prendere atto. (Milano Finanza)

La combinazione rafforza il posizionamento di UniCredit in uno dei suoi mercati principali e dell'intero Gruppo. UniCredit presenta un'offerta di scambio volontaria per Banco Bpm per un corrispettivo totale di circa 10,1 miliardi di euro, interamente in azioni. (Corriere della Sera)

Gli investitoricontinuano a monitorare le operazioni nel settore bancario con UniCredit che perde il 4%, Commerzbank il 5,19%, Mps il 2,29% e Banco Bpm perde lo slancio che aveva e riduce il rialzo all'1,3 per cento. (Corriere della Sera)

Opa Unicredit-Banco Bpm, Palazzo Chigi: finalità non chiara. Attento esame con il golden power

Dagospia in imbarazzo per l'Ops di Unicredit su Banco Bpm. Da un lato è un po' felice perché Unicredit scombina i piani del governo su Mps con Banco Bpm e dunque l'antimelonismo di Dago va in sollucchero. (Start Magazine)

“Citando von Clausevitz il modo più sicuro per perdere la guerra è impegnarsi su due fronti, poi chissà che magari questa volta questa regola non sarà vera”. Una reazione scomposta che si riferisce al fronte tedesco di Commerzbank, sul quale la banca milanese è già impegnata, che poco prima aveva fatto anche il vicepremier Matteo Salvini sbottando: “A me le concentrazioni e i monopoli non piacciono mai, ero rimasto al fatto che Unicredit volesse crescere in Germania. (Il Fatto Quotidiano)

I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee dovrebbero iniziare la prima seduta della settimana con rialzi frazionali. I principali indici azionari statunitensi hanno terminato in territorio positivo l’ultima seduta della settimana. (SoldiOnline.it)